ALBA - Lo sport si conferma un importante volano del settore turistico, specie in bassa stagione. Infatti, gli eventi sportivi che hanno caratterizzato la scorsa primavera, fino a pochi giorni fa, hanno richiamato tanta gente, facendo arrivare nella località balneare abruzzese oltre 30mila persone, tra atleti, familiari, dirigenti delle associazioni sportive ed amici al seguito. Tra le manifestazioni più rilevanti si evidenzia "Sport senza confini" che ha dato il via alla stagione turistica nella scorsa Pasqua, portando nella cittadina balneare più di 5.000 par
tecipanti al torneo di calcio giovanile, giunti da varie regioni italiane. "Bisogna -dice
Rivo Ciabattoni, presidente di Assohotel-Confesercenti Abruzzo e degli oltre 60 albergatori aderenti al consorzio turistico Costa dei Parchi- potenziare questo segmento di mercato che ci ha permesso di ospitare ben 30.000 persone complessive durante i fine settimana, da Pasqua a fine giugno. Un settore, quello del turismo sportivo, che ha permesso di anticipare l'apertura a più di 30 strutture ricettive in periodo di bassa stagione, ad iniziare da Alba per poi coinvolgere altri hotel della costa vibratiana e non solo". Il ricco programma degli appuntamenti sportivi èstato chiuso con gli eventi agonistici di richiamo nazionale ed internazionale, organizzati dall’Asd "Beach Sport" di Alba Adriatica, il mese scorso. Da sottolineare il torneo interregionale giovanile di "beach rugby" organizzato in collaborazione con il comitato regionale della Federazione italiana rugby, vinto da "Rugby Experience Aquila", su 8 squadre arrivate dal centro Italia. La sfida agonistica in spiaggia si è svolta nella "beach" arena, adiacente il lido Al Faro, con la partecipazione di 400 persone tra giovani atleti, accompagnatori e genitori che hanno soggiornato negli alberghi aperti per l'occasione. Un particolare successo per il "King & Queen" serie A di "beach volley" che ha festeggiato la XXª edizione del torneo: la prima si svolse proprio ad Alba, nel 2004. La partecipazione di campioni internazionali della pallavolo come
Ivan Zaytsev e
Daiana Kosareva che poi hanno vinto il torneo, ha fatto registrare tribune gremite di gente arrivata da Brescia, Milano, Torino, Bologna, Firenze e persino da Londra. "Occorre -conclude Ciabattoni- investire in una vera cittadina dello sport".