Un altro passo in avanti per realizzare il progetto legato alla sicurezza
ALBA - Prima assemblea pubblica per raggiungere l'obiettivo di organizzare il controllo di vicinato ad Alba, un servizio che si propone di garantire maggiore sicurezza nei quartieri della località costiera. L'incontro per concretizzare il progetto, ormai lanciato fin dalle elezioni amministrative del 2018 dall'allora candidato a sindaco
Remo Saccomandi, si è svolto nella biblioteca "D. Pantone", all'interno della villa comunale Flaiani. Erano presenti il primo cittadino di Alba,
Antonietta Casciotti, il presidente del consiglio comunale con delega al controllo di vicinato,
Alessandra Cardelli, rappresentanti dei carabinieri e della polizia municipale, consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, nonché diversi cittadini sensibili al tema. Il dibattito ha visto anche la partecipazione, in video collegamento, dei vertici nazionali dell'Associazione Controllo di Vicinato (ACdV), che hanno dato vari consigli e suggerimenti utili per la formazione e la gestione dei nuclei di osservazione, trattando inoltre anche altri aspetti, ad iniziare da quelli di natura giuridica ed amministrativa. Durante la riunione è stato illustrato l'accordo siglato, nel 2021, tra l'amministrazione comunale e la Prefettura ma ora il prossimo passo sarà quello di coinvolgere nell'iniziativa i cittadini delle varie zone urbane, per poi individuare un referente dell'ACdV che dovrà agire in stretta collaborazione con le forze dell'ordine. Il primo quartiere da controllare, in cui da alcuni lustri si registra una maggiore esigenza di sicurezza, è quello che gravita intorno al "ferro di cavallo", con al centro la stazione ferroviaria. Il controllo di vicinato ha anche lo scopo di aiutare cittadini in difficoltà, quali anziani e persone sole.