L'avviso comunale riguarda l'ex zona barche antistante la pineta Nord
ALBA - Avviso pubblico del Comune di Alba rivolto ai proprietari di imbarcazioni, natanti e relitti, nonché di accessori vari, deposti o abbandonati in una delle tre zone barche esistenti nella cittadina costiera. Possessori di scafi che anno tempo fino al 31 marzo prossimo, per sgomberare il tratto di arenile situato all'altezza della pineta litoranea Nord, utilizzato da decenni dai marinai del luogo come rimessaggio delle loro piccoli scafi da pesca. Non è il primo avviso ai naviganti emanato a Palazzo di città, dato che una precedente e simile operazione di rimozione venne effettuata nel novembre 2018. Ora, a distanza di 6 anni, la situazione di degrado ambientale ed estetico è, purtroppo, riemersa e, se non risolta prima della stagione turistica, potrebbe essere causa di un grave danno all'immagine della località balneare ma anche di problemi legati all'igiene pubblica. Rischio, quest'ultimo, accertato da un sopralluogo tecnico dei vigili urbani e degli addetti dell'ufficio municipale dell'area demanio marittimo, nello scorso 23 febbraio. Infatti, nella zona barche in oggetto (posta tra le concessioni balneari Al Faro e Hotel Lido), è stato rilevato come la stessa sia diventata anche un ricettacolo di rifiuti, di vario genere. Adesso i titolari delle imbarcazioni dovranno rimuoverle entro il mese corrente, pena un'azione di sgombero forzato che potrebbe arrivare con una successiva ed apposita ordinanza del sindaco. Inoltre, il piano demaniale comunale ha trasformato tale spazio, da alaggio per barche in spiaggia libera. Dopo il tentativo, senza successo, di realizzare un'unica e moderna zona barche, individuata nell'arenile centrale della pineta, circa dieci anni fa, il problema resta irrisolto.