e, dopo regolari controlli tecnici effettuati alcuni anni fa, è stata certificata ancora solida e stabile, facendo così apparire vicina l'apertura del cantiere dei lavori, per migliorare le condizioni di arretratezza. Il breve attraversamento resta come oltre 70 anni fa, sempre più un grosso problema per pedoni e ciclisti, considerate le misure anguste che consentono soltanto il passaggio dei veicoli. Soprattutto, con la bicicletta si rischia di essere urtati e scaraventati sull'asfalto, o di finire sul vecchio "Guard-rail" in lamiera che delimita il percorso dei pedoni, costretti però a camminare sul fianco per poterci passare, sperando di non incontrare un'altra persona in senso inverso. Il ponte oggi è molto trafficato, situato in un contesto urbano molto diverso da quando venne realizzato. Inoltre, a livello estetico è impresentabile, un pessimo biglietto da visita per le due località rivierasche, dato l'aspetto anonimo e trasandato, avvolto nella semioscurità, privo di specifica illuminazione. Un passaggio poco rassicurante, in cui durante le ore notturne bisogna fare molta attenzione per non essere investiti dalle auto che, in diversi casi, sfrecciano ad alta velocità.I residenti e non solo della popolosa zona tra Alba e Martinsicuro, tornano a reclamare un ponte sicuro e moderno, in linea con i tempi.