Inviato da Rfi, in Comune, il "rendering" per riqualificare lo scalo
ALBA - Nuove prospettive per la stazione ferroviaria di Alba (costruita nel lontano 1863), che potrebbe cambiare volto in tempi brevi, attraverso un ulteriore intervento di riqualificazione. La possibilità di abbellire ed ammodernare lo scalo ferroviario è emersa con molta concretezza dopo l'invio in Comune, da parte di Rfi, del "rendering" in cui si visualizza il mutamento da effettuare, ad iniziare dall'aspetto estetico delle m
ura esterne, senza intaccare gli elementi storici del fabbricato riservato ai viaggiatori. Previsti anche lavori per adeguare le sale interne, cosi da renderlo accogliente e al passo dei tempi. La richiesta di opere, al fine di riqualificare la trasandata stazione ferroviaria, era già stata avanzata dall'amministrazione comunale, diretta dal sindaco
Antonietta Casciotti, fin dal suo insediamento a Palazzo di città. In questi anni, sono proseguiti i contatti e i sopralluoghi ma adesso, con la trasmissione della nuova rappresentazione, il cambiamento appare evidente e sempre più vicino. “E’ una bella notizia, -ha detto l'assessore all’Urbanistica
Nicolino Colonnelli- perché quello che era un obiettivo, riqualificare l’intera zona, inizia a prendere forma grazie anche all’intervento sulla stazione. A breve sarà demolito il vecchio palazzo Crescenzi (antistante lo sposo ferroviario ndr), con la creazione di nuovi arredi urbani e spazi pubblici". Quest'ultima soluzione, che apre anche il percorso di recupero del vecchio comparto urbano che ruota intorno allo scalo albense, si lega all'intervento di Rfi" -Contiamo presto -ha concluso Colonnelli- di poter riqualificare altri spazi urbani, inseriti nelle diverse zone oggetto di piani di recupero". L'amministrazione municipale, intanto, ha manifestato anche l'intenzione, nonché la volontà, di poter avere a completa disposizione, ora in comodato d'uso, il grande spazio di risulta situato nella zona Sud della stazione ferroviaria, allo scopo di organizzare un centro per il trasporto pubblico su gomma. In tale contesto, si inserisce l'azione del comitato "La Stazione" che si batte per dare maggior lustro al problematico e storico quartiere di Alba, indicando la realizzazione di un parco pubblico nell'area dell'edificio da abbattere.