(7 Gennaio 2023)
Bibiana Carusi, il soprano che spazia dalla lirica al pop-rock
L'artista ha studiato in Svizzera e in Italia: impressionante carriera
ALBA - La musica è entrata nella sua vita fin da piccola, a Biel-Bienne nel cantone di Berna, in Svizzera, luogo di nascita del soprano Bibiana Carusi. A 6 anni, ha iniziato a studiare musica con il flauto dolce per poi iscriversi al conservatorio della cittadina elvetica, dove ha cominciato a suonare il flauto traverso, vincendo anche un concorso nazionale svizzero, a Berna. "Sono rimasta in Svizzera, -racconta l'artista abruzzese che parla bene tedesco e italiano e un buon francese e inglese- fino a 16 anni. A 20 anni, ho scoperto la coinvolgente passione per il canto, tornando a studiare in varie scuole musicali". Infatti, in Italia, ha conseguito diversi titoli: dalla laurea in flauto traverso, nel 1990 al conservatorio di Pescara, a quella in canto, nel 2005, al conservatorio di Reggio Emilia, alla laurea in musica da Camera vocale e strumentale al conservatorio di Teramo, fino a quella in didattica per flauto traverso. "Cantare la lirica -dice Carusi che insegna a Roma- richiede disciplina nello stile di vita e una specifica preparazione fisica. Una sfida, perché abbiamo bisogno di lentezza, mentre tutto intorno tutto gira a ritmo veloce. Io mi aiuto con esercizi yoga e di respirazione, ma per aver il bel canto -sottolinea- bisogna curare, soprattutto, lo spirito e la cultura". Una professione, quella della cantante lirica che impone tempi di applicazione molto diversi da quelli strumentali. "Con il flauto traverso -rivela Bibiana- potevo esercitarmi anche 7 ore al giorno, mentre ora con il canto, per evitare l'affaticamento, non posso superare le 2 ore di prove". I primi dischi della cantante risalgono al 1990 con l'album "Millenovecentottantanote di libertà", seguito l'anno successivo da "Bisogna Andare" e, nel 1998, da "La realtà, la Lealtà e lo Scontro", per culminare nel disco "Misericordiae Vultus", in occasione del Giubileo, nel 2017. Nella sua lunga carriera non c'è stata solo musica lirica. "Appena tornata in Italia -ricorda l'artista del canto- ho avuto anche esperienze in ambito pop-rock, fondando i Nohp 581 che si distinse tra i nuovi gruppi musicali emergenti" Un percorso giovanile che le fece vincere la rassegna nazionale "Anagrumba e Rai 3", nel 1990 a Reggio Emilia, con l'ingresso in qualità di vocalist nel "tour" estivo di Dario Baldan Bembo e poi, nel 1991, con Mimmo Cavallo. "Il canto -dice Carusi- l'ho preferito, perchè dà la possibilità di poter liberare la mente, per potermi esprimere con maggiore libertà, in accordo con tutto il mio corpo. Oltre alla tecnica, -sottolinea Bibiana- oggi mi dedico alla ricerca del mio suono personale, che più mi rappresenta ed identifica". Impossibile descrivere l'intero curriculum e le iniziative in programma dell'eccellente artista lirica abruzzese, nonchè flautista, molto richiesta per spettacoli e concerti, sia in Italia che all'estero.