"Pasolini 100", tutto pronto per la mostra di artisti del teramano
Dai 25 artisti iniziali si č giunti a 65. Bucci: "Sono arrivate opere belle ed interssanti"
ALBA - Periodo natalizio all'insegna di arte e di cultura. Infatti, procede senza intoppi l'organizzazione, da parte dell'associazione culturale cittadina "Ars Nova", del terzo ed ultimo appuntamento della rassegna "Pasolini 100", dedicata al centenario della nascita del grande intellettuale, scrittore, nonché regista, Pier Paolo Pasolini. Un evento ideato dall'artista albense
Giancarlo Bucci, sia per la particolare ricorrenza, sia per il fatto che lo stesso Pasolini è stato ad Alba ben due volte, nel 1970 e nel 1971, in qualità di giurato per il premio di pittura Marino Mazzacurati. Bucci per celebrare il centenario dello scrittore friulano, nato Bologna, ha proposto già due incontri, il primo lo scorso 5 marzo (data di nascita di Pasolini nel 1922), presentando al pubblico anche i suoi 323 disegni che raccontano la vita del regista, stampati poi in un libro. Il secondo si è svolto lo scorso agosto, con l'esposizione dei dipinti sul lungomare Marconi. Ora tutto è pronto per l'ultimo atto del percorso culturale, denominato "Pasolini 100. La Riscoperta". Andrà in scena il prossimo 8 dicembre nella villa comunale, fino al 28 dicembre, con una mostra di artisti della provincia di Teramo, impegnati a comporre un'opera riguardante il tema Pasolini. "Sono partito -dice Bucci- dai 25 artisti del teramano recensiti dal vostro giornale ma in breve tempo la proposta di partecipare alla mostra si è allargata ad altri creativi della provincia di Teramo. Adesso ho in mano 65 opere che dovremo esaminare in questi giorni. Sono quasi tutte interessanti ed attinenti al poeta, per cui amplieremo la possibilità di esporre quanto realizzato, da pittori, scultori, fumettisti, ceramisti, fotografi e disegnatori". La prima interpretazione artistica inerente Pasolini, giunta già all'indirizzo di Bucci, è stata quella realizzata dal pittore
Remo Mercuri, di Castelli. "In queste ore, -conclude Bucci- in collaborazione del Comune, si sta cercando di invitare anche qualche personaggio nazionale, che ha conosciuto e lavorato con Pier Paolo Pasolini".