Panettone Day, il pasticciere Aurei premiato dallo chef Carlo Cracco
Terzo posto per la sua ricetta classica. "Gli ingredienti? Restano un segreto"
ALBA - La pasticceria abruzzese è stata premiata nella gara per i migliori panettoni nazionali, all'evento "Panettone Day 2022" svoltosi nella sala Mengoni del rinomato ristorante di
Carlo Cracco, nella galleria di Milano, a due passi dal Duomo. A raggiungere il terzo posto in classifica è stato
Guerino Fabrizio Aurei, 57 anni, della pasticceria "Duca", di Alba Adriatica, nella categoria panettoni tradizionali. Il pasticcere albense aveva superato la prima selezione, lo scorso giugno, ottenendo la partecipazione alla finale con altri 33 colleghi provenienti da tutte le regioni d'Italia, su 146 partecipanti iniziali. Aurei, inoltre, piazzandosi al terzo posto nazionale, ha di conseguenza ricevuto anche la targa per il miglior panettone d'Abruzzo. "Per me -dice un raggiante Aurei- è stata una forte emozione sentire il mio nome chiamato al microfono della manifestazione. Non me l'aspettavo proprio ed ero già molto contento e felice di aver raggiunto la finale. Ho vinto il terzo premio, grazie ad un panettone tradizionale con glassa e con gli indispensabili canditi e uvetta. Questo è stato il mio secondo tentativo al Panettone Day, dopo quello dell'anno precedente, in cui sono tornato, comunque, con il titolo di miglior panettone regionale. E' stata -sottolinea l'artigiano originario di Roseto- un'esperienza bellissima partecipare ad un simile e prestigioso concorso, soprattutto, nella patria per eccellenza del panettone". A decidere che il dolce di Guerino Fabrizio Aurei fosse da podio è stata una commissione di super esperti del settore composta da 6 giurati, tra i quali il mito dell'alta pasticceria italiana,
Gino Fabbri, e dallo stesso Chef Carlo Cracco che ha poi consegnato personalmente la targa di terzo classificato al bravo pasticcere abruzzese. Aurei ha ideato e preparato il panettone premiato nel suo laboratorio di Alba ma la ricetta non ha intenzione di rivelarla. "E' -conclude- un mio segreto e per ora resta tale".