Statale 259 chiusa per caduta alberi, Dino Pepe chiede interventi urgenti
Il consigliere regionale del PD sollecita le autoritą. Sul problema anche il PSI di Teramo
VAL VIBRATA - Situazione stradale al limite della sopportazione, per la chiusura del tratto finale della SS 259 della Val Vibrata, in territorio di
Martinsicuro, scattata dopo i danni generati dal forte vento che ha fatto cadere alberi e grossi rami sulla carreggiata. Il blocco prolungato del transito, in entrambe le direzioni, ancora ieri in corso, ha coinvolto migliaia di cittadini della vallata e non solo, specie nelle vicinanze del casello autostradale. Un contesto, inoltre, aggravato dalla chiusura (ormai da 2 anni) del ponte in via Ascolana, ad Alba, che collega la costa all'entroterra. Il risultato è stato quello di causare ingorghi, caos e disagi, tali da suscitare forti proteste e far scendere in campo il consigliere regionale del PD,
Dino Pepe (nella foto). "Nella giornata odierna (ieri ndr) -scrive Pepe in una lettera inviata al presidente della Regione, all'Anas, al presidente della Provincia, al Prefetto di Teramo e al sindaco di Martinsicuro- anche in considerazione della ripresa delle attività lavorative e scolastiche, si sono registrati forti disservizi con impatti negativi notevoli, oltre che sull'aspetto che interessa la sicurezza stradale, anche relativamente all'accesso alle strutture sanitarie e del pronto soccorso dell'Ospedale di S. Omero. Chiedo -è l'appello rivolto alle autorità- un interessamento diretto che abbia la finalità di dare un impulso risolutivo alla grave problematica in questione". Un argomento scottante, visto che anche il PSI di Teramo ha sollecitato le competenti amministrazioni del territorio ad intervenire: "Con rapidità ed efficacia -ha sottolineato la reggente della segreteria provinciale,
Mariantonietta Cerbo- al fine di rimuovere tutti gli ostacoli che ancora sussistono".