Nel registro delle dediche anche scritte in arabo, in giapponese e russo
ALBA - "Anima pura, odiato - amato, spesso incompreso, hai lasciato impronte indelebili: la scia del tuo genio". E', questa la parte finale della bellissima poesia scritta da
Tiziana Sanvitale, dopo aver visto la mostra dell'artista abruzzese
Giancarlo Bucci, dedicata al centenario della nascita del poliedrico intellettuale, nonché regista, Pier Paolo Pasolini. L'esposizione di ben 345 quadri (323 disegnati da Bucci, 21 dal pittore livornese
Francesco Tonarini, un dipinto a firma dello stesso Pasolini ed una sua bicicletta), continua ad attrarre decine di visitatori, ogni sera, tanto che il registro messo a disposizione per coloro che avessero voluto scrivere pensieri ed emozioni, in merito alla mostra, al momento ha superato le 250 sottoscrizioni. Oltre alla signora Sanvitale ed alla gran parte di italiani, le pagine riportano persino alcune scritte in arabo ma anche in giapponese, inglese, ucraino, francese, spagnolo, ceco e russo: ammiratori di Pasolini, conosciuto in tutto il mondo, soprattutto, per le sue opere cinematografiche. "L'evento -dice Giancarlo Bucci- sta riscuotendo un notevole successo, fin dalla sua apertura. Si è creato, uno spazio di godimento per la vista e di riflessione, in cui è possibile anche vedere i film di Pasolini o leggere i suoi libri e le sue interviste su riviste dell'epoca". Visto l'alto gradimento, con il parere favorevole del sindaco Casciotti e degli assessori Colonnelli e Cichetti, la mostra è stata prorogata, fino a domenica 28 agosto, invece di chiudere oggi. Non si poteva fare -sottolinea- migliore omaggio alla memoria di un personaggio della cultura internazionale, quale Pier Paolo Pasolini". L'idea di reinterpretare con matite e colori 323 volti dell'autore friulano e di organizzare poi "Pasolini 100" proprio ad Alba Alba Adriatica che, nel 1970 e 1971, aveva ospitato lo scrittore-poeta, in veste di giurato per il premio di pittura Marino Mazzacurati, è stata proprio di Bucci. Questi, inoltre, ha trovato il sostegno e la presenza all'inaugurazione (il 12 luglio scorso) di
Marina Sonzini, ideatrice di a mostra sul regista, svoltasi a Matera. "Ho in mente -conclude Bucci- di fare un libro contenente tutti i commenti dei visitatori". La mostra sarà aperta al pubblico per un'altra settimana ma per Bucci e non solo, sarà ricordata come il fiore all'occhiello degli eventi estivi.