Tragico investimento di un giovane alla stazione ferroviaria di Alba
Il teno in transito nella notte tra Pasqua e Pasquetta l'ha preso in pieno. Indagini in corso
ALBA - Tragica notte, quella tra Pasqua e Pasquetta, alla stazione ferroviaria di Alba. Un uomo, intorno alle ore 2, è stato investito da un treno, in transito a grande velocità nello scalo albense. I primi a giungere sul posto sono stati gli agenti della Polizia ferroviaria, Vigili del Fuoco e ambulanze. "Quando sono arrivato in stazione -racconta un avventore del bar annesso alla struttura che apre i battenti alle 5 del mattino- era tutto transennato per effettuare accertamenti e rilievi, poi conclusi verso mezzogiorno". Un altra testimonianza di una persona che frequenta ogni mattina lo scalo ferroviario aggiunge aspetti alquanto forti. "Il treno -dice- si è fermato a Porto d'Ascoli, con alcuni resti dell'uomo ancora attaccati alla motrice, mentre ho visto, con non poco raccapriccio e dolore, la ricerca di altre parti umane, da parte degli addetti, lungo il primo binario dove si è verificato l'impatto". Un episodio sconvolgente che ha rattristato la giornata festiva e, soprattutto, i viaggiatori della Pasquetta, visto che la lunga scia di polvere bianca per coprire il sague, comunque, faceva intuire l'orribile disgrazia avvenuta. Tuttavia, ad Alba, non si tratta del primo caso, bensì del terzo, già preceduto da due suicidi di persone straniere. Sul luogo sono giunti anche gli uomini della Scientifica e le indagini chiariranno la dinamica di quanto accaduto, grazie anche alla visone delle immagini catturate, a quell'ora, dalle telecamere esterne e interne alla stazione ferroviaria. Durante le operazioni di polizia giudiziaria, concluse verso le 7,30, il traffico ferroviario ha subito forti rallentamenti, fino a 90 minuti. La linea ha ripreso a funzionare, in modo regolare, alle ore 7.45, circa.