Osservazioni al Piano demaniale da parte di balneari e associazioni
Circa 20 quelle da esaminare ma la Bolkstein potrebbe bloccare gli investimenti
ALBA - Inoltrate circa 20 osservazioni riguardanti la variante al Piano demaniale, approvata 2 mesi fa. Il termine per presentarle è scaduto lo scorso 
periodo natalizio e nei prossimi giorni l'Ufficio tecnico comunale inizierà ad esaminare i vari rilievi pervenuti a Palazzo di città. Le osservazioni alla variante sono arrivate da sodalizi turistici e da alcuni titolari di stabilimenti balneari. "A breve -dice il vice sindaco Alessandra Ciccarelli- decideremo se sarà meglio valutarle in base a due gruppi distinti: da una parte le posizioni del singolo concessionario e dall'altra quelle delle associazioni di categoria. I successivi passaggi saranno la conferenza dei servizi e la definitiva approvazione in Giunta. Pensiamo -esamina l'assessore al Demanio- di chiudere la pratica entro la prossima primavera". Per quanto concerne le sigle di categoria che hanno fatto osservazioni ci sono le associazioni degli albergatori "Albatour", il consozio turistico "Costa dei Parchi", i balneari aderenti ad "Oba" e il gruppo di pescatori locali costituiti nell'associazione denominata "Piccola pesca". La recente variante proposta dall'amministrazione comunale diretta dal sindaco Antonietta Casciotti, ha aggiornato il vecchio piano demaniale, vigente da oltre 30 anni, introducendo diverse novità per favorire nuovi investimenti, specie nella zona più erosa della cittadina costiera. Sono previste anche piscine e terrazzamenti a partire dalla Bambinopoli ma, dal dal fronte dei gestori di lidi marini, uno dei problemi sollevati sembra essere quello della riduzione della fascia di rispetto che verrebbe ridotta da 10 metri a 5 metri. Inoltre, per il vice sindaco, la controversa questione della Bolkstein potrebbe ostacolare il progetto previsto nel Piano demaniale, facendo rinviare i propositi di effettuare interventi per ammodernare le strutture balneari, prima più interessati dal nuovo Piano demaniale.
periodo natalizio e nei prossimi giorni l'Ufficio tecnico comunale inizierà ad esaminare i vari rilievi pervenuti a Palazzo di città. Le osservazioni alla variante sono arrivate da sodalizi turistici e da alcuni titolari di stabilimenti balneari. "A breve -dice il vice sindaco Alessandra Ciccarelli- decideremo se sarà meglio valutarle in base a due gruppi distinti: da una parte le posizioni del singolo concessionario e dall'altra quelle delle associazioni di categoria. I successivi passaggi saranno la conferenza dei servizi e la definitiva approvazione in Giunta. Pensiamo -esamina l'assessore al Demanio- di chiudere la pratica entro la prossima primavera". Per quanto concerne le sigle di categoria che hanno fatto osservazioni ci sono le associazioni degli albergatori "Albatour", il consozio turistico "Costa dei Parchi", i balneari aderenti ad "Oba" e il gruppo di pescatori locali costituiti nell'associazione denominata "Piccola pesca". La recente variante proposta dall'amministrazione comunale diretta dal sindaco Antonietta Casciotti, ha aggiornato il vecchio piano demaniale, vigente da oltre 30 anni, introducendo diverse novità per favorire nuovi investimenti, specie nella zona più erosa della cittadina costiera. Sono previste anche piscine e terrazzamenti a partire dalla Bambinopoli ma, dal dal fronte dei gestori di lidi marini, uno dei problemi sollevati sembra essere quello della riduzione della fascia di rispetto che verrebbe ridotta da 10 metri a 5 metri. Inoltre, per il vice sindaco, la controversa questione della Bolkstein potrebbe ostacolare il progetto previsto nel Piano demaniale, facendo rinviare i propositi di effettuare interventi per ammodernare le strutture balneari, prima più interessati dal nuovo Piano demaniale.
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