"La musica ispira i miei quadri" Sandra e le tele giganti sui muri
Un talento naturale, la prima mostra dell'artista giuliese č stata a 15 anni
GIULIANOVA - Profilo artistico originale ed una particolare sensibilità culturale che si riflette in tutto ciò che fa e pensa nella sua vita quotidiana, fanno di
Sandra Di Marcantonio un'artista poliedrica che spazia dalla principale passione per la pittura e la scultura, fino alla musica (suona la chitarra, compone brani) ed alla scrittura, visto che nel 2017 ha pubblicato anche un libro: "Crisopea. Il risveglio dello spirito". "Sono -dice la pittrice di Giulianova- autodidatta. Per motivi familiari non ho frequentato scuole specifiche ma fin da bambina mostravo di saper disegnare, facendo ritratti in modo spontaneo. Il mio primo dipinto l'ho fatto alle elementari su un lenzuolo e la prima mostra in pubblico è avvenuta, quando avevo 15 anni, a Teramo. Devo ringraziare -ricorda la pittrice abruzzese -il professore Silvestro Cutuli, insegnante al Liceo artistico che, dopo aver visto i miei quadri, mi propose di partecipare ad un evento espositivo. Per me -considera- è stato e resta ancora oggi un maestro, fonte di grande ispirazione". L'artista giuliese ha un talento naturale per la pittura ma per diversi anni ha dovuto cimentarsi anche nella vita di tutti i giorni, lavorando sia in fabbrica che in attività commerciali di vario genere. "Non ho mai abbandonato -aggiunge però Sandra- il mio spirito artistico e appena ero libera dagli impegni di lavoro prendevo tela, pennelli e colori, dedicandomi alla pittura ad olio. La preferisco, perché mi consente di fare velature come nella pittura figurativa classica. Il mio stile -puntualizza l'artista- è figurativo, metasimbolico, metafisico, surreale". Sandra, dopo tanti anni di pittura, ha scoperto anche il piacere di modellare sculture in creta anche se in questo periodo di pandemia i costi per praticare tale arte sono diventati più esosi. I lunghi mesi di "lock-down", nel 2020, le hanno bloccato mostre e incontri ma per la pittrice sono stati, comunque, fecondi per produrre opere, ascoltando musica. "L'arte -esamina l'artista- è un'alchimia dell'anima, una continua crescita spirituale che mi fa stare bene. Trovo ispirazione nella musica, nella lettura dei libri, nei miei sogni lucidi più intensi. La pittura è un fatto trascendentale, intuitivo, con stimoli che arrivano anche dal mondo circostante". Di Marcantonio ha dipinto diverse centinaia di quadri anche di grandi dimensioni, partecipando dal 1985 ad innumerevoli mostre nazionali ed estere, quali in Scozia, Francia e Russia. La sua attività artistica, influenzata anche dalle filosofie orientali, adesso si interseca con corsi di yoga per principianti tenuti dalla stessa pittrice e con con laboratori estivi di pittura e arte Mandala. "Se tutto andrà bene -conclude- ho in programma due mostre collettive: a gennaio all'Aurum di Pescara e a marzo a Offida (AP), mentre d'estate propongo una personale nel mio atelier".