Altre 21 telecamere in zone urbane, per una spesa di 69mila euro

Punteranno il lungomare, la pineta, l'asilo nido, ponte in legno, ingressi cittadini

ALBA - Approvato il progetto per potenziare il sistema di videosorveglianza, già attivo in gran parte dell'area urbana. Infatti, sono stati individuati altre 8 zone da riprendere con l'occhio di vetro, con ben quattro di esse collocate sul lungomare Marconi. Si comincia con un obiettivo da puntare sul tratto Nord che guarderà anche il ponte in legno, sul torrente Vibrata, per poi passare con un'altra telecamera che punterà la zona della rotonda Nilo. Due telecamere, invece, osserveranno il lungomare all'altezza dell'incrocio con via dei Ludi, mentre altre due verranno piazzate dell'intersezione con via Malta. Tre telecamere controlleranno anche il tratto della pineta litoranea, in prossimità di via Marche. Stessa dotazione per l'ingresso cittadino Nord, sul ponte stradale in via Roma, e due telecamere per l'accesso Sud, sulla SS 16, al confine con via Isonzo. Altra struttura pubblica da mettere in sicurezza sarà l'asilo nido, in via Legnano, con 5 telecamere da installare nel suo perimetro. Infine, verrà ripreso anche un tratto della  pista sul lungofiume, nelle vicinanze della sede della polizia municipale, con 2 telecamere. Un inteso programma, che nel giro di 5 anni ha portato la cittadina balneare ad essere, ormai, completamente sotto controllo. Il costo totale per implementare l'impianto è stato calcolato in 69mila euro.