L'opera sta per essere stampata nella versione pił piccola al mondo
ALBA - Pinocchio, un romanzo che non smette mai di suscitare poliedrici interessi culturali, ancora oggi fonte d'ispirazione di molti artisti. Infatti, adesso la storia del più famoso burattino nazionale, scritta da Carlo Collodi, sta per essere illustrata in una versione molto originale, con un libro dalle dimensioni ridotte al minimo possibile, tale da meritare -dopo la sua pubblicazione- anche una verifica tecnica, da parte del Guinness dei primati. A realizzare questa opera in miniatura sarà l'estroverso pittore abruzzese
Giancarlo Bucci, 74 anni, ora alle fasi conclusive dell'incredibile compito che ha messo a dura prova la sua pazienza e, soprattutto, la sua vista. "Sarà -dice Bucci nel suo studio di Alba, tra decine di strisce disegnate sparse qua e là- il libro di Pinocchio più piccolo al mondo, di appena 6cm. per 5cm. Ho già preparato 280 pagine ma devo arrivare a 360, meta che penso di raggiungere tra qualche giorno. Comincio a disegnare alle 6,30 del mattino con un pennarello 003, il più piccolo esistente. Verso le sei di pomeriggio devo smettere, perché mi lacrimano gli occhi per la fatica di concentrarmi in un supporto di carta così piccolo". Bucci, nel 2015, si era già cimentato in un'opera riguardante sempre il celebre personaggio costruito da Mastro Geppetto, visto che pubblicò un libretto a fisarmonica (rilegato con classe dallo stesso autore), contenente i disegni di tutti giocattoli costruiti intorno alla figura di Pinocchio, prodotti dalla fine dell'Ottocento, fino agli anni 70. I disegni, all'insaputa dello stesso Bucci, destarono l'ammirazione dell'editore fiorentino
Giulio Giunti (storica casa editrice fondata nel 1841), che lo contattò per complimentarsi e per annunciargli che l'opuscolo "Pinocchio Balocco", sarebbe stato esposto al museo di Collodi. La promessa è stata mantenuta e, tra poche settimane, si potrà aggiungere anche quest'ultima particolare ideazione del fervido artista albense. "Il prossimo anno -ricorda Bucci- saranno passati 140 anni dalla prima pubblicazione del libro di Carlo Collodi. Una delle prime fiabe per l'infanzia che consiglio di leggere ai grandi, per constatare che nella società attuale non è cambiato nulla". Anche lo stile con cui ha tracciato le avventure di Pinocchio, ha un riferimento preciso. "Il tipo di disegni -conclude Bucci- è un omaggio a Benito Yacovitti che è stato il più bravo e divertente disegnatore del 900".