Incontro tra il consorzio Atea e la Camera di commercio del Gran Sasso
La neo presidente Antonella Ballone garantisce supporto alle iniziative dei pellettieri
ALBA - Intenso il lavoro messo in campo dal consorzio dei pellettieri abruzzesi Atea, per la ripresa del settore. Lo scopo principale è quello di contrastare la pesante crisi in corso che rischia di far chiudere molte fabbriche del sodalizio, composto da più di 50 aziende. L'ultimo passo mosso dal presidente di Atea Eccellenze Artigiane,
Francesco Palandrani, è stato quello di invitare la neo presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d'Italia,
Antonella Ballone. L'incontro (nella sede albense del consorzio, alla presenza di diversi pellettieri), ha posto al centro della discussione le problematiche di un comparto che registra oltre 2.000 addetti. "Auspico -ha premesso Palandrani- una proficua collaborazione con la nuova Camera di Commercio del Gran Sasso, per ottenere migliori risultati nella nostra campagna di ricerca di nuovi mercati. Al momento -rivela l'imprenditore- stanno lavorando solo le ditte per conto terzi che producono borse per griffe affermate, mentre le altre con propri marchi moda sono ancora ferme". La neo presidente della Camera di Commercio si è mostrata disponibile ad accogliere le richieste del consorzio, ricordando che in tale percorso non può essere esclusa la Regione. "Bisogna avere un unico interlocutore -ha detto Antonella Ballone- e non si deve più andare in ordine sparso alle fiere internazionali. Abbiamo attivato un ufficio informazioni per le aziende e presto apriremo sedi in zona Atri e Val Vibrata. Non mancherà -ha concluso- il nostro supporto". Tra i problemi affrontati: risorse del Pnrr, internazionalizzazione del prodotto, sostenibilità e transizione, è emerso anche un aspetto particolare, quale il ricambio generazionale del personale. "Abbiamo -ha proseguito Palandrani- forti difficoltà a reperire nuova manodopera, considerato che la gran parte dei nostri lavoratori ha un'età superiore ai 50 anni. Stiamo sviluppando un progetto per coinvolgere gli studenti degli istituti professionali di Stato, con l'intento di illustrare i vantaggi occupazionali che offre il settore della moda. Il 15 novembre prossimo -ha annnuciato- organizzeremo un altro convegno, invitando studiosi ed esperti del settore". Intanto, dopo un anno di preparazione, è arrivato l'atteso momento di far apparire Atea sulla piattaforma Alibaba, con un variegato campionario di prodotti moda, fin dalla prossima settimana.