Ente parco e Cai finiscono nelle crtiche degli ambientalisti della Task Force
MONTI DELLA LAGA - Per gli escursionisti, il rischio di perdersi tra i monti della Laga, è molto alto.
"Aree abbandonate -dice
Giuliano Marsili (
nella foto), presidente della Task Force Ambientale della Val Vibrata- segnaletica assente, sentieri pericolosi privi di manutenzione, carte e mappe illeggibili. Dov'è l'Ente Parco e il C.A.I.? Zone senza controllo, i sindaci dovrebbero fare di più invece di parlare". Marsili riferisce di diverse persone che hanno smarrito il sentiero, per la mancanza di apposita tabulazione, fino all'episodio di una coppia che ha riportato "contusioni e fratture", nonché di altri incidenti alle Gole del Salinello e Cesacastina. "E' facile -analizza l'ambientalista- scaricare le colpe sugli inesperti che vagano per la montagna, senza equipaggiamenti. Io personalmente mi sono perso da esperto escursionista e sono stato costretto a tornare indietro con grande difficoltà, solo grazie ad un GPS satellitare. La nostra Consulta -protesta Marsili- si chiede com'è possibile che i Monti della Laga e i Monti Gemelli, siano lasciati in completo abbandono. Oltretutto -conclude- le mappe e le cartine sono poco leggibili e presentano numerosi errori".