Piazza pulita delle attrezzature lasciate nell'arelile pubblico dopo il tramonto
ALBA - Piazza pulita negli arenili liberi di ombrelloni, lettini, sdraio, sedie, secchielli, palette e quant'altro di fastidioso da portare indietro, a casa propria. Infatti, sono ancora in tanti a dimenticare l'ordinanza che vieta di lasciare, dopo il tramonto, tutte le attrezzature utili per trascorrere una giornata al mare. L'aspetto però non è sfuggito alla vista degli agenti della polizia municipale di Alba che, in collaborazione con gli uomini della Guardia costiera di Tortoreto, hanno effettuato un "blitz" alle prime luci dell'alba, in determinati tratti della riviera, dove più registra tale mal costume. Per sgomberare i posti fissi abusivi sono stati impiegati dipendenti comunali, grossi mezzi meccanici e camion. il risultato dell'operazione è stato il sequestro di ben 120 ombrelloni e di molti altri oggetti lasciati negli spazi marini pubblici, come se l'ombreggio fosse diventato privato, per l'intera stagione estiva. Ripristinata, inoltre, la disposizione vigente nell'ordinanza balneare della regione Abruzzo che, appunto, obbliga i bagnanti delle spiagge libere a rimuove le loro attrezzature, al calare del sole. "Duole -dice in merito l'assessore alla polizia locale,
Alessandra Ciccarelli- constatare la necessità di tali interventi, nonostante gli annunci quotidiani al pubblifono. Bisogna garantire la pulizia delle stesse spiagge libere, nonché il corretto e libero utilizzo del demanio marittimo pubblico, da parte di tutti fruitori". In arrivo altri interventi simili.