Linee blu sul lungomare Marconi, da domani al 10 settembre

Scatta la sosta con tariffa oraria sul lato Est, per 2,5 Km. lineari di riviera

ALBA - In vigore, a partire da da domani mattina, fino al 10 settembre prossimo, la gabella per parcheggiare sul lato Est del lungomare Marconi, per circa 2,5 Km. lineari di riviera. Ben 700 stalli fronte mare, un privilegio fino a ieri gratuito, ma che ora bisognerà pagare, a tariffa oraria o con i più vantaggiosi pacchetti, che saranno messi in vendita dalla cooperativa sociale "Smile" di Numana, vincitrice della recente gara d'appalto. Il costo per un'ora di sosta, non frazionabile, è stato determinato in 60 centesimi, dalle ore 9 alle ore 20, mentre a seguire, fino all'una di notte, la tariffa aumenterà a 1 euro l'ora. Chi desidera trascorrere l'intera giornata al mare, dalle 9 alle 20, potrà usufruire dell'economica tariffa giornaliera, per una spesa complessiva di 3,50 euro. Non mancano poi le offerte di abbonamento settimanale (20 euro) e mensile (50 euro). Inoltre, per i residenti (concessa una sola auto), e per le aziende che hanno sede sul lungomare (limite a due auto), ci sarà anche la possibilità di effettuare abbonamenti per tutto il periodo di vigenza delle linee blu, al costo di 60 euro. Per agevolare gli utenti della strada, sempre da domani, in viale Della Vittoria, 86 (all'angolo con via Pola), entrerà in funzione un ufficio che, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13, si occuperà proprio di informazioni e abbonamenti. Gli addetti al controllo del pagamento del ticket (minimo 3 ausiliari del tarffico), dovranno gestire il funzionamento dei parchimetri (22) ma anche segnalare alla polizia municipale i trasgressori che non esporranno il ticket di pagamento sul parabrezza. Multe che, nonostante, siano passate 8 stagioni estive dall'introduzione della sosta oraria a pagamento, ancora fioccano, rimpinguando le casse comunali. L'anno scorso, hanno raggiunto la cifra di 140mila euro, a cui va aggiunta quella di 171mila euro, incassata da coloro che hanno regolarmente pagato la sosta. Oltre, al sostanzioso introito, gli stalli blu hanno creato un contesto ambientale più vivibile di prima, anche se molti villeggianti e operatori turistici chiedono la chiusura al traffico del lungomare, durante le ore serali.