L'artista Bucci su mandato del Comune sta organizzando una serie di iniziative
ALBA - Il Comune di Alba Adriatica intende celebrare il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (5 marzo 1922). Il proposito è stato esposto dai vert
ici dell'esecutivo municipale e sta per diventare realtà. "Con grande sorpresa -dice
Giancarlo Bucci (
nella foto) l'artista albense che ha disegnato 250 tavole raffiguranti Pasolini- sono stato contattato dal sindaco
Antonietta Casciotti e dall'assessore
Nicolino Colonnelli, che mi hanno proposto di stilare un programma di eventi, da inserire nell'ambito del centenario della nascita di Pasolini. Per Alba, -ricorda Bucci- inoltre, è un gesto di riconoscenza quasi obbligato, visto che Pasolini è stato nella nostra cittadina, nel 1970 e nel 1971. Oggi -considera- Alba non è più quella di un tempo, ma il solo averci visitato per ben due volte e citato in una lettera, mi stimola ad assumere questo impegno importante". Nella mente del pittore che ha anche prodotto un libro dei disegni dedicati a Pasolini, gli appuntamenti culturali si stanno già componendo e prevedono iniziative di alto livello. "Devo -continua Bucci- presentare il programma entro fine anno, mentre l'evento partirà il 5 marzo 2022 con l'illustrazione del calendario, da svolgersi soprattutto nei mesi estivi. Ho in elenco diverse situazioni, ad iniziare da una mostra sul tema con pittori locali, ad un'arena in cui proiettare i film di Pasolini, per poi passare alla realizzazione di murales, fino ad una piazzetta da intitolare al regista. I suoi libri dovranno essere a disposizione dei turisti, coinvolgendo anche la biblioteca comunale". Non mancheranno ospiti illustri. "Ho già conferma -annuncia Bucci- della partecipazione del filosofo
Diego Fusaro e di
Roberto Villa, storico amico di Pasolini, in attesa di quella dell'attore di tanti suoi film, Ninetto Davoli". In vista anche un probabile incontro sportivo. "Ho già telefonato -svela l'artista abruzzese ora in veste di promoter- a
Tullio Solenghi, per cercare di invitare la nazionale attori-cantanti, creata proprio da Pasolini". L'obiettivo è organizzare una partita di beneficenza, con l'incasso da devolvere alla Casa Madre Ester, di Pineto. "Pasolini -sottolinea Bucci- amava il calcio e l'ultima partita la disputò il 15 agosto 1975, a S. Benedetto del Tronto". L'evento sta già suscitando interesse dei media, a cominciare da Canale 5. Nel frattempo, il disegantore albense è entrato in polemica sui social, con un assessore del Comune di Giulianova che, in precedenza, aveva proposto di effettuare una mostra su Pasolini, per poi eclissarsi.