L'assesore difende l'operato del Comune. Interessata del caso anche l'ex ministro Lorenzin
ALBA - Brucia ancora, e tanto, l'esclusione della cittadina costiera dalla consegna della Bandiera blu, per quello che appare come un errore di trasmissione de
i dati ammesso anche dall'Arta, in una lettera arrivata alcuni giorni fa, in Comune. L'argomento, inoltre, sta dando vita a critiche e beffe politiche. Ieri mattina, l'imbarazzante situazione a fatto scendere campo con una conferenza stampa, in Municipio, l'esecutivo comunale, diretto dal sindaco
Antonietta Casciotti. "Noi -ha detto l'assessore all'Ambiente,
Nicolino Colonnelli- non abbiamo nessuna responsabilità, come riconosciuto nella specifica missiva inviataci dall'Arta. Abbiamo fatto tutto il possibile per far inserire la voce "eccellente" confermata dalle analisi, anche per il punto di prelievo in via Sardegna. Non sono mancati vari solleciti in tal senso, ma nessuno -ha ricordato Colonnelli- degli enti preposti è stato capace di aggiornare in tempo utile il dato vero, mentre questa operazione è stata poi compiuta lo scorso 6 maggio, con grave ritardo". Emerge una evidente irritazione nei confronti dell'Arta e della Regione, per le loro disattenzioni che hanno fatto eliminare dall'elenco delle Bandiere Blu solo Alba. "Le colpe di questo grave danno d'immagine -ha insistito Colonnelli- sono da addebitare a loro e non certo al Comune, che negli ultimi 3 anni anni ha sempre ottenuto la qualifica di eccellente per il mare albense". Il danno contro Alba (dagli anni 80 località balneare tra le più affollate d'Abruzzo), ormai, è stato fatto, ma non si rinuncia al tentativo di poter ribaltare il responso negativo. "Ho interessato del caso -ha svelato l'assessore all'Ambiente- anche l'ex ministro della salute,
Beatrice Lorenzin, sperando che il Ministero della Salute e la Fee, prendano in esame la richiesta di riaprire il nostro fascicolo. Servirà un pò di tempo ma vogliamo giustizia, perché il nostro mare è pulito, quanto quello delle altre località premiate". L'eventuale riconsegna del vessillo andrebbe bene, anche se arrivasse in piena stagione estiva.