Notaresco - Passa il giro che spettacolo, ottimismo pił forte del Covid
L'assessore Savini: "Manifestazione impressionante che ci ha dato molta visibiltą"
NOTARESCO - La settima tappa del Giro d'Italia scattata, ieri mattina, da Notaresco, è stata anche un volano, una spinta alla ripartenza sociale ed economica del territorio teramano, soprattutto, in tempi di pandemia da Covid-19. Dopo lunghi mesi di restrizioni, la carovana rosa ha portato una ventata di sano ottimismo, generando un grande entusiasmo che ha coinvolto migliaia di cittadini abruzzesi, ma anche strutture alberghiere e attività commerciali. La festa è iniziata, a Notaresco, con l'intero paese collinare addobbato di palloncini e ombrelli rosa. "E' stata -ha detto l'assessore comunale alle Manifestazioni di Notaresco,
Micaela Savini, ancora molta emozionata dallo speciale evento che l'ha vista in prima fila per organizzarlo- una manifestazione spettacolare, tutto è filato per il verso giusto. Sono rimasta impressionata dal fiume di gente che ha invaso il centro storico, con appassionati del Giro d'Italia giunti da varie zone limitrofe, anche dalle Marche". Un giorno indimenticabile, se non storico, per Notaresco e dintorni, anche alla luce degli eccellenti incassi registrati da molte aziende commerciali. "I ristoranti della cittadina e non solo -riferisce la Savini- sono stati presi letteralmente d'assalto, come se fosse già piena estate. Non c'era un posto libero, neanche nei paraggi di Notaresco. Grazie al Giro -non manca poi di sottolineare- abbiamo ospitato, in un'ampia fascia di territorio che va dall'entroterra alla costa, 23 squadre ed oltre un migliaio di persone dello staff sportivo, senza calcolare i ciclo amatori e gli amanti della corsa nazionale pervenuti in massa, per assistere alla partenza. Ringrazio l'intera cittadinanza di Notaresco, per la pazienza mostrata di fronte a qualche disagio emerso in questi giorni di preparativi, ripagata però da questa mattinata bellissima". Dopo la vivace e chiassosa partenza da Notaresco, il gruppo si è diretto sulla riviera teramana, percorrendo i centri di Scerne, Pineto e Silvi Marina. Lungo la strada costiera della SS 16 che attraversa tali cittadine, il passaggio dei corridori è stato applaudito da centinaia di spettatori che attendevano i loro beniamini sui marciapiedi, scattando foto a raffica, tra lampioni colorati da festoni pendenti, color rosa. Da segnalare, inoltre, le suggestive inquadrature dall'elicottero delle aree collinari, del mare e dell'arenile, nonché della splendida Torre del Cerrano. Per il presidente della Federalberghi Abruzzo,
Giammarco Giovannelli: "E' stata -ha detto- una vetrina importante per il territorio abruzzese che ha permesso di far ripartire diverse strutture ricettive, in questo periodo problematico". Soddisfazione anche tra gli albergatori che hanno accolto i team sportivi. "Un movimento diverso da quello turistico -ha aggiunto
Berardo Varani, titolare dell'hotel Ambassador a Tortoreto- ma molto positivo. Hanno esigenze particolari, dal cibo, a parcheggi grandi muniti di allacci elettrici di tipo industiale". Infine non è mancata una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale, da parte dell'Aci, verso automobilisti, ciclisti, pedoni.