Alba Adriatica - Tassa di soggiorno per viale Della Vittoria e parchi pubblici
Ad annunciarlo l'assesore al Bilancio Simone Pulcini che ha previsto un introito di 200mila euro
ALBA - "Per fare turismo, non c'è il solo la riviera ma bisogna riqualificare anche gli altri luoghi della cittadina". A dirlo è l'assessore al Bilancio
Simone Pulcini che conferma il progetto dell'amministrazione comunale volto a riqualificare alcune zone interne che, da diversi lustri, lasciano a desiderare. Per rimettere a nuovo il lungomare Marconi sono stati già acquisiti 6milioni di euro con un mutuo della Cassa depositi e prestiti, mentre per sistemare il centro cittadino si utilizzerà l'incasso della tassa di soggiorno che anche per la prossima stagione estiva, in Bilancio, è stato previsto un introito di oltre 200mila euro. "99mila euro -dice Pulcini- saranno investiti per la manutenzione di viale Della Vittoria. In questo caso, si procederà con l'accomodamento dei marciapiedi, la rimozione delle vasche utilizzate a fioriere, la messa a dimora di nuove piante e un nuovo asfalto". Con i soldi della gabella si interverrà anche per abbellire le aree verdi. "Abbiamo in cassa -prosegue l'assessore al Bilancio- altri 81mila euro a tale scopo. I lavori interesseranno i parchi pubblici e le pinete che vedranno un nuovo arredo, giochi per bambini, ad iniziare da quella litoranea. E' ancora da decidere ma in questi spazi potrebbero sorgere anche attrezzature sportive. I restanti 20mila euro -annuncia poi Pulcini- saranno investiti in promozione turistica". In questo contesto di riqualificazione del territorio comunale non manca l'incarico ad un tecnico per redarre il Piano del traffico urbano (Put) e l'attuazione del Biciplan per realizzare nuove piste ciclabili nelle vie interne che dovranno collegarsi alla corsia del lungomare. Intanto, è emerso che il tributo della tassa di soggiorno riscossa l'anno scorso in agosto, è stata superiore allo stesso mese del 2019. "Il nostro intento -conclude Pulcini- è quello di incassare i proventi 2021 e di aprire i cantieri appena finita l'estate".