Alba Adriatica - Pinete sistemate con i soldi della tassa di soggiorno
Dei 200mila euro incassati nel 2020 circa 170mila sono stati spesi per le aree verdi
ALBA - Grazie ai proventi della
tassa di soggiorno (circa 200mila euro), incamerati nella scorsa stagione turistica, il Comune costiero ha messo in campo quasi l'intero importo per sistemare il patrimonio arboreo cittadino, in particolare le tre pinete esistenti. I necessari lavori di potatura dei pini, prima che potessero morire a causa del loro fitto intreccio che impedisce il passaggio di aria e luce, sono stati già effettuati nelle due pinete impiantate (21 anni fa), in via La Pira , donando al luogo un miglior contesto ambientale ed estetico. Ancora in corso, invece, le opere nella pineta litoranea antistante la spiaggia, la più grande con oltre 600 metri lineari di estensione, per circa 23.000 mq. Al momento, nell'area sono contenuti oltre 1400 pini, impiantati dalla Forestale nel lontano 1960. In questo caso, i tempi per riconsegnare i lavori saranno più lunghi e dureranno fino a primavera, anche in considerazione del fatto che la sola potatura potrebbe non bastare e che bisognerà tagliare quasi 100 piante. Inoltre, per la pineta in riviera esiste un problema di sicurezza sia all'interno della stessa che sul lato adiacente la sede stradale ed il marciapiede Est del lungomare. In diverse occasioni, soprattutto, quando c'è maltempo con vento forte, i rami si abbattono al suolo, creando non poca paura e preoccupazione per l'incolumità delle persone. Un elemento critico che verrà risolto presto, forse tra qualche mese, quando saranno elargiti altri fondi specifici dalla Comunità europea. Infine, circa 50mila euro della tassa di soggiorno andranno anche utilizzati per l'acquisto di giochi per bambini e arredi per aree pubbliche. Un nuovo "look" arboreo che non mancherà di essere notato ed apprezzato.