Alba Adriatica - Morto l'Ing. Giorgio Di Pancrazio per complicanze da Covid
L'ex dirigente dell'Ufficio tecnico, 65 anni, č deceduto stasera all'ospedale di Giulianova.
ALBA - Cittadina rattristata per la morte dell'Ing.
Giorgio Di Pancrazio, deceduto a causa del Covid-19, ieri sera, all'ospedale di Giulianova, in cui era ricoverato da circa 2 mesi. L'ex dipendente municipale era molto conosciuto ad Alba e non solo anche se da qualche anno aveva abbandonato il lavoro, in quanto entrato in dialisi nello stesso nosocomio giuliese. La situazione però è precipitata nei primi giorni
di gennaio, dopo aver contratto il contagio da Coronavirus che ha aggravato il suo fragile quadro clinico, fino a portarlo alla morte. Di Pancrazio, per oltre 25 anni, ha ricoperto il ruolo di dirigente nel settore Lavori pubblici dell'Ufficio tecnico comunale del centro rivierasco, realizzando numerosi progetti sul territorio comunale, ad iniziare dai marciapiedi sul lato Ovest del lungomare. La notizia è giunta improvvisa, ieri sera, ed ha scosso l'intera comunità locale, in modo particolare tutti i suoi ex colleghi e tutti gli amministratori comunali che hanno avuto modo di apprezzare le sue doti tecniche ed umane. Era stato ricoverato circa due mesi fa ma con il passare dei giorni la malattia è diventata sempre più aggressiva, tanto da provocargli un grave infezione che non gli ha dato scampo. Giorgio Di Pancrazio era nato a Genova, 65 anni fa, ed era arrivato ad Alba verso la fine degli anni 60, con i genitori originari di Corropoli che a quel tempo si trasferirono nella città ligure per motivi di lavoro. Dopo il diploma conseguito al liceo scientifico di S. Benedetto del Tronto, si era laureato in Ingegneria, per poi essere assunto in Comune alla direzione dell'Ufficio tecnico comunale. Di Pancrazio lascia un grande vuoto in tanti albensi che hanno avuto a che fare con lui, non solo per lavoro ma anche per i tanti momenti di allegria e socialità vissuti insieme. Da giovane aveva giocato con le locali squadre di calcio e non mancava neanche la passione per la vita politica cittadina, visto che una volta si candidò con una lista civica. Al momento, non è stata ancora stabilità la data del funerale.