Alba Adriatica - "Cittą Viva" propone un ponte provvisorio in via Ascolana
La chiusura, da circa 4 mesi, del vecchio ponte crea forti disagi alla circolazione stradale.
ALBA - Per superare la
difficile situazione della circolazione stradale in seguito alla chiusura, da circa 4 mesi, del ponte in via Ascolana (collegato alla SS 259 della val Vibrata), arriva la singolare proposta di utilizzare un ponte provvisorio. Un suggerimento lanciato, qualche giorno fa, dal capogruppo di minoranza consiliare di "Città Viva"
Giuliano De Berardinis, durante una riunione in Municipio con il sindaco di Alba,
Antonietta Casciotti. "Affrontando -ha raccontato il consigliere di Città Viva,
Gianfranco Marconi- il tema dei lunghi tempi tecnici che occorrono per riaprire l'importante e vitale attraversamento, è emersa la possibilità di rivolgersi al Genio civile, per sapere se tale soluzione sia percorribile. Il ponte provvisorio dovrebbe essere posizionato adiacente a quello impraticabile, magari anche capace di sopportare il passaggio dei camion con carichi pesanti. Sappiamo -ha concluso Marconi- che se tale idea fosse realizzabile, si potrebbe costruirlo anche in una settimana circa, come avvenuto in altri casi di emergenza". L'aspetto è stato preso in considerazione dal primo cittadino albense che sta già verificando con l'Ufficio tecnico comunale se l'intervento potrà essere richiesto ed ottenuto dal Genio civile. Con molta probabilità, lo scottante argomento verrà discusso nel prossimo consiglio comunale, visto che per ricostruire il vecchio ponte (chiuso dopo una perizia tecnica che ha certificato il rischio di crollare), passeranno ancora molti mesi se non qualche anno. Un incubo per gli automobilisti ma c'è ancora il problema di reperire i fondi necessari che adesso ammonterebbero a circa 1milione di euro, a differenza dell'iniziale preventivo di 200/300mila euro calcolato solo per accomodarlo.