Alba Adriatica - Piano spiaggia: zone rosa per chi non dispone di ombreggio
Osservazioni da parte del gruppo di minoranza di "Cittą Viva" che chiede di agire in modo rapido.
ALBA - Operatori turistici ed esponenti comunali, sempre più coinvolti dal confronto sul nascente Piano spiaggia, illustrato dall'amministrazione com
unale lo scorso mese di novembre, sempre oggetto di periodiche riunioni a Palazzo di città. Al momento, al centro dell'attenzione ci sono le cosiddette zone rosa, da riservare alle strutture ricettive prive di ombreggi. Un problema per diversi albergatori che adesso registra il punto di vista del gruppo consiliare di "Città Viva" (composto da
Giuliano De Berardinis,
Gianfranco Marconi e
Ambra Foracappa). Infatti, prima che venga approvato dall'assise municipale, il gruppo di minoranza ha presentato le proprie osservazioni sull'importante strumento urbanistico. Per le aree colorate in rosa nella mappa dell'arenile albense (2 zone a Sud della pineta litoranea), "Città Viva" indica di riportare a 138 metri complessivi l'estensione delle stesse e di inserire un'altra zona rosa anche a Nord della pineta. Inoltre, è giunto un invito ad agire in maniera rapida affinché si possa passare, magari prima della prossima stagione balneare, ai bandi di assegnazione così da consentire il loro immediato utilizzo. "E' importante -scrive Citta Viva in una nota- che le zone rosa vengano previste in prossimità delle strutture sprovviste di spiaggia così come previsto dal piano demaniale regionale". Intanto, per il nuovo Piano spiaggia stato anche fatto il computo totale delle delle attività alberghiere che ad Alba Adriatica sono 76, di cui 31 non dotate di ombreggio. Di queste 46 sono alberghi, 2 campeggi, 17 residence turistici, 4 affittacamere e 6 B&B. Gli hotel attrezzati conoltre 50 camere sono sono 14, ma due di essi non hanno ombreggio. Tra i 13 alberghi con 30 e 50 camere, a disporre dell'ombreggio sono in 9, mentre tra i 49 con meno di 30 camere la possibilità di posizionare ombrelloni è riservata a sole 25 strutture.