Alba Adriatica - Le richieste allo Iat: "Sagre e Carnevale estivo ci sono?"
Con il Covid19, molti turisti cercano ancora eventi affollati. Hotel con camere vuote.
ALBA - In tempi di pandemia da Corona Virus, all'Ufficio turistico (antistante la rotonda Nilo), non mancano richieste di informazioni che scatenano ironia ma
anche interrogativi sconcertanti. Infatti, tra le centinaia di telefonate che arrivano nella sede dello Iat albense, in molte di queste si chiede ancora se ci saranno le consuete sagre eno-gastronomiche e, soprattutto, la data del carnevale estivo che, da quasi 30 anni, ha sempre concentrato sull'intero lungomare di Alba circa 100.000 persone. Simili domande, con agosto alle porte, stanno bersagliando quotidianamente gli stessi addetti dell'Ufficio informazioni, costretti a ricordare, se ancora ce ne fosse bisogno, che l'emergenza sanitaria non è finita e che quest'estate non ci sarà nessuna sagra e non si svolgerà proprio alcun carnevale estivo, luogo di super assembramento umano, ideale per innescare fenomeni di contagio da Covid19. "Oltre a tali aspetti che lasciano un pò perplessi -si sottolinea nel punto informazioni- resta da segnalare l'ottimo afflusso di villeggianti che si registra nei fine settimana, con una forte tendenza a scegliere la vacanza in appartamento". Dall'altro canto ci sono gli hotel con il problema di non avere le camere piene di turisti, come nelle stagioni precedenti. Il clima, tra i principali rappresentanti di categoria, ormai, è di rassegnazione. "Per agosto -afferma l'albergatore
Rivo Ciabattoni, presidente di Assohotel- non ci facciamo molte illusioni. La situazione resterà statica, c'è ancora tanta paura di trovarsi in assembramenti. Credo che tale andamento segnerà anche il prossimo mese, considerando che in tanti hanno già fatto le ferie nei mesi di isolamento. Per il comparto della costa vibratiana -conclude Ciabattoni- sarà un'estate da dimenticare, con un meno 40-50% di presenze". "Sembra di essere a metà giugno. -aggiunge il collega
Andrea Montecchia, presidente del consorzio turistico Costa dei Parchi che associa 55 alberghi- Riceviamo richieste di soggiorno sempre più brevi".