Critiche per la concessione di spiagge libere agli hotel, in presenza di meno turisti.
ALBA - “Siamo nel pieno della stagione estiva -scrivono in una nota gli attivisti del M5Stelle di Alba- ma le criticità non si attenuano, anzi. Se è vero che ai balneatori è stata concesso di estendere la superficie da occupare per l’ombreggio per rispettare le nuove distanze e sopperire al problema dell’erosione della zona Nord, è anche vero che chi è tenuto a controllare lo sta facendo in maniera parziale. Inoltre ci sembra non necessario concedere tratti di spiaggia libera alle strutture ricettive visto che la presenza dei turisti è decisamente rido
tta. Già l’anno scorso -si ricorda- la criticità legata alla spiaggia libera fu segnalata ma anche in quella occasione purtroppo nessun riscontro". Per i pentastellati albensi "L’amministrazione ha perso una grande occasione perché l’emergenza Covid poteva essere da stimolo per rivedere completamente l’idea di turismo e di gestione delle spiagge che ricordiamo essere di tutti i cittadini. Sono quest’ultimi proprio a denunciare l’incuria di alcuni tratti di spiaggia, il non corretto posizionamento degli ombrelloni, la mancanza di servizi essenziali ad esempio bagni e passerelle e sedie job (che abbiamo chiesto ma che ancora non sono state ordinate) e la riduzione della percentuale di spiaggia libera. Basta fare una passeggiata per il lungomare per rendersi conto. Ci permettiamo di consigliare all’amministrazione -si suggerisce- di voler tener conto, per le prossime occasioni, delle nostre proposte incentrate sul buon senso e a vantaggio di tutti i cittadini e di cercare di implementare in modo più corretto quanto da loro stessi proposto e pubblicizzato, il piano spiaggia condiviso". Non manca infine una stoccata politica anche alla Regione. "Ricordiamo -si conclude nella nota- a tutti i cittadini che hanno creduto nel miracolo del centrodestra alla guida del governo regionale che al momento tante chiacchere, ma nella sostanza davvero poca vicinanza ai territori".