Alba Adriatica - La zona Ovest di Alba tra strade colabrodo e rifiuti abbandonati
La segnalazione arriva dal consigliere Viviani. Oggi sarą rimosso il pattume buttato in strada.
ALBA - Tornano in primo piano i problemi esistenti nella periferica zona Ovest della cittadina costiera, sempre legati alla viabilità e all'abbandono dei rifiuti urbani. A farli riemergere è stato il consigliere comunale di minoranza Gabriele Viviani, ex segretario del Pd fino al 2017, espulso per un controverso post sugli immigrati ma poi rieletto nel 2018 nell'assise municipale, con la lista Alba Popolare. Il personaggio politico albense è tornato a riaccendere i riflettori sulla situazione critica che caratterizza, già da diversi anni, l'area collinare che ruota intorno a via del Vecchio Forte, segnata da strade dissestate e scarico incivile di rifiuti di ogni genere, nonché dallo squallido scenario presentato dalla pista ciclabile Alba-Corropoli, con i lavori bloccati da tanti mesi, ormai, sommersa da erbacce e arbusti infestanti. "Sono scoraggiato e amareggiato -ha detto Viviani- perchè nonostante le numerose segnalazioni fatte dal sottoscritto, anche in consiglio comunale, e dai residenti, tutto resta come prima. Sono anni che la situazione di apparente abbandono che connota questa zona, a partire dalla viabilità provinciale, è tale. Si notano -ha proseguito- solo peggioramenti ma nessun intervento". La protesta per il pattume riversato ai lati della strada di campagna ha riguardato via San Vincenzo, ma in questo caso l'amministrazione comunale ha posto subito riparo. Infatti, ha già provveduto a sistemare il manto stradale, mentre oggi si passerà al taglio delle erbacce ai margini della carreggiata ed alla rimozione dei rifiuti abbandonati. Resta però da risolvere lo stato di estremo degrado in cui si trova il tracciato d'asfalto, in via del Vecchio Forte. Un percorso alternativo alla trafficata SS 259, molto utilizzato negli ultimi anni dagli automobilisti ma anche tra i più insidiosi e pericolosi di Alba, a causa di buche, manto sgretolato, avvallamenti ed elevata velocità dei mezzi in transito. Bernardo D'Eugenio