Val Vibrata - L'erosione marina divide i sindaci della costa vibratiana
Dopo l'incontro con il presidente Marsilio, giungono le critiche dei sindaci Vagnoni e Piccioni.
VAL VIBRATA - L'emergenza erosione marina è fonte di grande preoccupazione per albergatori e balneari ma anche di divergenze di idee, tra i sindaci della costa vibratiana. L'incontro svoltosi nel Municipio albense, tra il sindaco di Alba,
Antonietta Casciotti, operatori turistici e il pres
idente della Regione
Marco Marsilio, invece di infondere ottimismo sta lasciando uno strascico di roventi polemiche. All'annuncio di effettuare, la prossima primavera, interventi tampone nell'arenile Nord di Alba con un ripascimento di sabbia (circa 150mila mc.), nonché di portare avanti l'impegnativo progetto per proteggere con opere stabili l'intero litorale vibratiano, ora si è riaperto il fronte della divisione politica, con i sindaci di Martinsicuro (
Massimo Vagnoni) e di Tortoreto (
Domenico Piccioni). L'accusa di quest'ultimi, alla Casciotti, è stata di aver agito in modo individuale e campanilistico, visto che non stati invitati al summit con il Governatore. Il primo cittadino albense, in una nota, ha cercato di stemperare il clima di contrasto sorto con i "vicini di casa". "Un conto -ha detto- è il percorso comune avviato con gli altri sindaci, altro discorso è l'attivazione di percorsi utili per affrontare la prossima stagione estiva. Con i colleghi di Martinsicuro e Tortoreto ho condiviso un percorso da me promosso, concertato in tutte le sue fasi e al quale non intendo sottrarmi". La Casciotti, infine, non accetta il bollo di campanilista.