Alba Adriatica - Viale Mazzini, una strada impraticabile per pedoni e ciclisti
Da circa mezzo secolo, la principale via cittadina resta un segno di arretratezza urbana.
ALBA - Iniziati
i lavori di taglio delle radici dei pini che hanno reso entrambi i lati di viale Mazzzini impraticabili a pedoni e ciclisti, ma anche per parcheggiare le automobili. I lavori in corso, almeno per un pò di tempo, consentiranno di eliminare i grandi avvallamenti dell'asfalto che si estendono, addirittura, fin dentro alcune abitazioni poste a ridosso dell'arteria stradale. In quest'ultimo caso, Il Comune albense è stato costretto a risarcire gli inviperiti residenti, in diverse occasioni. "L'assicurazione -ha detto una signora del luogo- è già tre volte che risarcisce i lavori effettuati dai muratori per riparare il pavimento esterno all'ingresso". Tuttavia, l'attuale intervento tecnico per ristabilire il giusto livello del manto stradale fa riemergere l'irrisolto ed ingarbugliato problema di riqualificare il più trafficato viale della cittadina balneare che, da circa mezzo secolo, resta immutato. Infatti, finora, non è mai stata trovata una buona soluzione per ammodernarlo, iniziando dalla mancanza fondamentale dei marciapiedi, un fattore che non invita al passeggio e che non piace alla gran parte degli albensi e, soprattutto, ai commercianti della strada in questione. "E' un peccato -ha aggiunto
Mirella Pirocchi, di Teramo, che gestisce un negozio di erboristeria nella via- che in questa strada collegata al lungomare non ci siano i passaggi pedonali". Sì, perchè d'inverno si vedono passare solo auto, mentre d'estate i turisti non vi entrano volentieri, restando sulle più sicure piste pedonali della riviera. Un contesto urbano che da vari lustri incide sulla qualità della vita degli albensi, nonché all'economia delle attività commerciali. "I pini -ha poi sottolineato
Stefano Crescenzi titolare di una sanitaria- sono belli ma dovevano stare in una pineta. E' stata lanciata -ricorda- anche l'idea di un senso unico con la creazione di un super marciapiede e di una pista ciclabile ma è ancora tra le ipotesi". Lo stesso ritardo che accusa il principale viale è anche evidente nella adiacente piazza del Popolo, una distesa di asfalto, di circa 10.000 mq., utilizzata completamente a parcheggio e, per sola mezza giornata (il lunedì mattina), a mercato cittadino. L'auspicio di tutti è che l'amministrazione comunale possa individuare un percorso per sbloccare questa situazione, non proprio consona ad un centro turistico.