Alba Adriatica - Il Consiglio di Stato conferma la sentenza del Tar
I lavori per costruire la scuola media fermi dovranno essere affidati al Consorzio Ciro Menotti
ALBA - A nove mesi di distanza dalla sentenza del Tar che aveva bloccato i lavori di ricostruzione dell'ala originaria della scuola media E. Fermi (chiusa dal novembre 2013 per rischio crollo), ora arriva anche quella del Consiglio di Stato che ha confermato, in via definitiva, il giudizio già espresso dallo stesso Tribunale amministrativo regionale. Infatti, il ricorso del raggruppamento di imprese, che si era aggiudicato i lavori, è stato rigettato. A gennaio scorso, i giudici di primo grado non avevano ritenuto valida la graduatoria scaturita dall'appalto, poi contestata dal Consorzio Cooperative Ciro Menotti di Ravenna, giunto al secondo posto nella gara. Adesso anche i magistrati di secondo grado hanno stabilito che la pratica per assegnare le opere, gestita dalla centrale unica di committenza dell'Unione del Comuni della Val Vibrata, era stata condizionata da dichiarazioni errate e fuorvianti. Con la convalida della sentenza che ha escluso il raggruppamento di imprese, i lavori dovranno essere affidati al Consorzio romagnolo di cooperative. Inoltre, il Consiglio di Stato ha anche condannato le imprese ricorrenti a pagare 9mila euro complessivi al Comune di Alba Adriatica, Unione dei Comuni della Val Vibrata e aal Consorzio ravennate Ciro Menotti. Per il Comune, al di là del contenzioso, è stata superata una negativa situazione di stallo, visto che presto si potrà riaprire il cantiere anche se l'iniziale previsione di riconsegna dei lavori, nel 2020, slitterà almeno di un altro anno. La conclusione del contenzioso torna a riaccendere le speranze di circa 150 alunni che da 6 anni fanno lezione nell'annessa parte nuova dell'edificio scolastico ma in aule ricavate dai corridoi e con qualche inevitabile disagio.