Alba Adriatica - Stampato il primo catologo della pelletteria abruzzese
L'iniziativa verrą abbinata anche alla promozione turistica. Scuola pronta entro fine mese.
ALBA - Se
mpre più incisiva l'azione del Consorzio "Atea", presieduto dall'imprenditore
Francesco Palandrani (nella foto), che raggruppa 60 industrie della pelletteria abruzzese, concentrate in gran parte nel teramano, soprattutto, in Val Vibrata. Infatti, è in arrivo il primo catalogo internazionale per l'importante settore produttivo che illustrerà la moda, la bellezza e la qualità delle borse realizzate in Abruzzo. "Un passo in avanti -ha detto Palandrani molto soddisfatto del traguardo raggiunto- per l'intero comparto pellettiero che permetterà alle nostre aziende di offrire un'immagine migliore, nonché di acquisire maggiore competitività, sia a livello nazionale che internazionale". Inoltre, la stampa del raffinato catalogo di produzione e vendita delle borse moda, non verrà utilizzato esclusivamente nelle fiere riguardanti il mondo della pelletteria ma farà parte anche del materiale promozionale della Regione Abruzzo, che poi sarà esposto negli stand delle principali mostre turistiche. "Siamo contenti -ha osservato in merito Palandrani- di questo abbinamento con il settore del turismo. Certamente darà più notorietà alla nostra iniziativa che, nel contempo, mette in luce anche un'altra eccellenza del territorio abruzzese". L'evento più atteso però è previsto entro fine mese, quando ad Alba, verrà inaugurata la prima scuola professionale della pelletteria e dell'abbigliamento, in via Duca degli Abruzzi. I locali sono già stati sistemati a dovere, pronti per accogliere gli studenti. "Manca -ha concluso- il posizionamento di alcune attrezzature ma la scuola verrà aperta, con molta probabilità, tra fine settembre e primi di ottobre".