Alba Adriatica - Giovane ustionato in uno chalet da un cocktail "flambè"

L'improvvisa vampata ha bruciato i capelli ed il volto del ragazzo. Oggi verrà visitato a Cesena.

ALBA - Un incontro fortuito per un saluto tra ex amici di scuola all'interno di uno stabilimento balneare della riviera albense che poteva avere esiti ben più gravi. Una bevanda alcolica al "flambé", in preparazione sul bancone del bar, ha sprigionato un'intensa e lunga fiammata che ha investito in pieno un giovane atleta di Alba Adriatica, di 21 anni, figlio di un conosciuto agente della municipale. L'improvvisa  vampata è stata tale da bruciare gran parte dei capelli, provocando anche ustioni al braccio, al viso ed al al collo dello sfortunato ragazzo. Questi, infatti, in un primo momento, ha dovuto far ricorso alle visite dei sanitari dell'ospedale di S. Omero ma ora lo attende un accertamento nell'Ospedale di Cesena. I medici del nosocomio vibratiano, pur ritenendo le condizioni del paziente non particolarmente gravi, hanno comunque consigliato ai familiari di dirigersi nell'attrezzato e specializzato ospedale romagnolo. Il fatto è avvenuto verso l'una di notte di domenica scorsa, durante lo svolgimento di una vivace festa di fine estate nel frequentato lido marino. Il giovane raggiunto dalle fiamme, che oltretutto non beve alcolici, si trovava a passeggio sulla pedonale del lungomare, quando dall'adiacente chalet balneare è stato chiamato da un ex amico di scuola che l'ha invitato a fermarsi, per scambiare due chiacchiere al bar. Il caso ha voluto che sul banco di servizio gli addetti stessero preparando una serie di cocktails "flambé" ma qualcosa è andato storto e la fiammata è andata oltre il previsto, riuscendo a bruciare i capelli e il volto del giovane sportivo che oggi verrà visitato al Centro ustionati dell'ospedale Bufalini di Cesena. Adesso la famiglia del ragazzo ustionato non esclude di adire le vie legali per chiedere conto di quanto accaduto, al fine di accertare eventuali responsabilità.