Alba Adriatica - Nessun posto libero negli hotel e residence per tutto agosto
Fino al 30 gran pienone. Segnalati anche alcuni disservizi e carenze, per migliorare l'offerta.
ALBA - Seconda metà di agosto con alberghi e residence al completo, tanto da trasferire le continue richieste di soggiorno nelle località costiere limitrofe, entroterra compreso. E' quanto si pone in evidenza nell'Ufficio Iat, dove il telefono squilla in continuazione per ottenere un improbabile posto libero, anche per la prossima settimana che si annuncia ancora super affollata. Una stagione estiva con problemi iniziali, speci
e a giugno, ma che in seguito non ha deluso le aspettative del comparto turistico albense. Il centro balneare abruzzese, infatti, sta confermando la sua forte vocazione ed attrazione turistica. Non manca però qualche osservazione critica per alcuni fattori da migliorare, comunque, importanti. Una carenza segnalata è quella degli scarsi collegamenti, via autobus, con i centri storici dei paesi della Val Vibrata ma anche con i vicini centri commerciali. Inoltre, gli orari di ritorno, massimo al tramonto, non consentono di potervi trascorrere una serata. Assodato, ormai, che la gran parte dei bagnanti, una volta giunta sul luogo di villeggiatura, non desidera spostarsi in auto ma preferirebbe farlo con bus navetta e mezzi pubblici. Insoddisfazione anche per la scarsa offerta di escursioni e, forse questa non la immaginava nessuno, per l'assenza di un "dancing" per musica e ballo liscio. In effetti non esiste, considerato che i locali sono impostati su intrattenimenti giovanili ma i più attempati in vacanza non mancano certamente. Torna in campo anche il discorso relativo alla situazione dei diversamente abili che devono arrivare in spiaggia, senza tante fatiche. Negli ultimi tempi, alcune concessioni balneari hanno realizzato passerelle che agevolano il trasporto dell'assistito, fin sulla battigia ma la questione è ancora aperta. Tra i problemi estivi irrisolti resta quello di organizzare un'area riservata ai cani. Gli albergatori, in particolare, sono tra i primi a volerla, alla luce del fatto che sono in marcato aumento coloro che partono per le ferie con il proprio animale domestico al seguito. Sarebbe anche un segnale di civiltà e progresso, al pari del divieto di fumo in spiaggia introdotto con un'ordinanza del sindaco, in questa estate.
e a giugno, ma che in seguito non ha deluso le aspettative del comparto turistico albense. Il centro balneare abruzzese, infatti, sta confermando la sua forte vocazione ed attrazione turistica. Non manca però qualche osservazione critica per alcuni fattori da migliorare, comunque, importanti. Una carenza segnalata è quella degli scarsi collegamenti, via autobus, con i centri storici dei paesi della Val Vibrata ma anche con i vicini centri commerciali. Inoltre, gli orari di ritorno, massimo al tramonto, non consentono di potervi trascorrere una serata. Assodato, ormai, che la gran parte dei bagnanti, una volta giunta sul luogo di villeggiatura, non desidera spostarsi in auto ma preferirebbe farlo con bus navetta e mezzi pubblici. Insoddisfazione anche per la scarsa offerta di escursioni e, forse questa non la immaginava nessuno, per l'assenza di un "dancing" per musica e ballo liscio. In effetti non esiste, considerato che i locali sono impostati su intrattenimenti giovanili ma i più attempati in vacanza non mancano certamente. Torna in campo anche il discorso relativo alla situazione dei diversamente abili che devono arrivare in spiaggia, senza tante fatiche. Negli ultimi tempi, alcune concessioni balneari hanno realizzato passerelle che agevolano il trasporto dell'assistito, fin sulla battigia ma la questione è ancora aperta. Tra i problemi estivi irrisolti resta quello di organizzare un'area riservata ai cani. Gli albergatori, in particolare, sono tra i primi a volerla, alla luce del fatto che sono in marcato aumento coloro che partono per le ferie con il proprio animale domestico al seguito. Sarebbe anche un segnale di civiltà e progresso, al pari del divieto di fumo in spiaggia introdotto con un'ordinanza del sindaco, in questa estate.
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