Alba Adriatica - Le palme torneranno ad ornare la rotonda Nilo

L'esecutivo comunale ha deciso di spostare gli arbusti piantati circa 2 anni fa.

ALBA - La storica rotonda Nilo, da sempre simbolo della cittadina costiera, tornerà ad essere com'era fino a qualche anno fa, circondata da nuove palme. Tale indirizzo amministrativo è arrivato con una delibera della Giunta comunale, diretta dal sindaco Antonietta Casciotti, a distanza di soli 2 anni dalla rimozione di tutte le originarie palme del genere "phoenix canariensis" che l'hanno ornata per circa 80 anni, ma recentemente distrutte dall'invincibile punteruolo rosso. La precedente amministrazione pubblica, dell'ex sindaco Tonia Piccioni, nel 2017, aveva provveduto alla loro rimozione, innestando immediamente altri arbusti di tipo mediterraneo: Bagolaro, Leccio, Tamerici, Carrubo, Olivo di Boemia, resistenti al vorace coleottero ma con minore forza estetica. Quest'ultima soluzione arborea, infatti, ha mutato la bella e suggestiva immagine del luogo, stampata per oltre 60 anni sulla gran parte delle cartoline turistiche di Alba, per cui adesso si programma una sorta di ritorno al futuro, con l'intento di ricreare il "look" e le sensazioni di un tempo. Le nuove palme ovviamente non saranno della stessa specie precedente, bensì verranno sostituite dalla qualità "Washingtonia robusta", da alcuni lustri presente sull'intero marciapiede Ovest del lungomare Marconi, senza registrare problemi con il punteruolo rosso. Per quanto riguarda la sorte degli alberi autoctoni da spostare, essi saranno inseriti in un altro sito comunale individuato nello spoglio giardino della scuola dell'Infanzia, in via dei Ludi. Per gli amministratori si è trattato di un'operazione paesaggistica, inserita nel piano finanziario che ha previsto l'affido del servizio di manutenzione ordinaria, sistemazione e cura dei parchi.