Val Vibrata - Pelletteria: in sensibile ripresa il settore dell'export con più 57%

Grazie al Consorzio Atea ed a un privato, ad Alba verrà aperta una scuola della pelletteria

VAL VIBRATA - Torna crescere il fatturato del comparto della pelletteria abruzzese. La conferma arriva dai dati  della Camera di Commercio di Teramo che indicano un aumento consistente dell'export, rilevato nel 2018 con un sbalorditivo più 57%. Un numero, quest'ultimo, che mostra l'eccellenza del nucleo pellettiero regionale, concentrato in modo particolare nell'area della Val Vibrata, con Alba Adriatica in testa anche per un fatto storico (le prime fabbriche sono sorte già nel lontano 1949), Colonnella, Martinsicuro, Tortoreto ed altri centri della zona. In provincia di Teramo, comunque, sono circa 100 le industrie pellettiere in campo, con un giro d'affari annuo che si aggira intorno a 180milioni di euro. Un risultato che torna a far respirare gli artigiani pellettieri, dopo alcuni anni di forte incertezza, se non di propria crisi economica. Un contesto positivo raggiunto anche per la proficua attività del Consorzio Atea, con sede ad Alba, diretto dal presidente Francesco Palandrani, da molti lustri impegnato a sostegno dell'intero comparto che produce borse, cinte e quant'altro. Un sodalizio composto da 50 aziende, con un "business" annuo di circa 100milioni di euro, capace di catturare l'attenzione dei 20 marchi più importanti in Europa che si rivolgono anche al distretto pellettiero della Val Vibrata per produrre borse ed accessori di moda. Se da un lato si prende atto della crescita degli ordinativi, dall'altro riemerge l'irrisolto problema che ha portato alla lenta decadenza del comparto: oggi è quasi impossibile trovare manodopera qualificata. La realtà però sta per cambiare e, dopo un ventennio di proposte mai andate in porto, nelle prossime settimane, ad alba Adriatica, verrà aperta una scuola della pelletteria. L'operazione, grazie alla collaborazione tra il Consorzio ed un imprenditore privato, verrà diretta da maestri pellettieri ed ha l'obiettivo di formare specifiche ed indispensabili figure professionali.