Alba Adriatica - Approvato il Bilancio di previsione. Caccia agli evasori
Il documento prevede entrate per 11milioni di euro, mentre le uscite ammonteranno a 3milioni
ALBA - Approvato in consiglio comunale, con il voto favorevole della sola maggioranza, il Bilancio di previsione che, per fortuna dei contribuenti albensi non ha
previsto nessun aumento delle tasse municipali, lasciando invariate le tariffe di Tari e Imu ma anche di tutti gli altri tributi minori, addizionale Irpef compresa. L'importante atto economico, stilato ed illustrato dall'assessore
Simone Pulcini, contempla anche una serrata caccia agli evasori fiscali e le linee strategiche che caratterizzeranno l'azione amministrativa, soprattutto, attraverso il Piano triennale delle opere pubbliche. Per il primo aspetto è in corso il sostanzioso recupero delle gabelle non pagate di Tari e Imu, per circa 1.700mila euro, nonché il saldo delle centinaia di multe evase negli anni trascorsi, per 217mila euro circa. Per quanto concerne i lavori pubblici, in prossimità della stagione balneare, sono stati inseriti ben 500mila euro per il rifacimento del manto stradale. Il prossimo anno, invece, si passerà a riqualificare il lungomare con 700mila euro reperiti dall'alienazione di alcuni beni dell'Ente cittadino, nonché a ristrutturare spazi e locali della Bambinopoli comunale per altri 200mila euro. "Vale rilevare -ha sottolineato Pulcini- la scelta di non aumentare le aliquote dei tributi locali, poiché non è stata operazione di certo semplice da portare a casa, senza ulteriori aggravi per le casse dei nostri cittadini". Nel Bilancio appena approvato sono state calcolate entrate per oltre 11milioni di euro, mentre per quanto riguarda le spese è stato previsto un esborso di 3milioni di euro. L'unica tariffa ritoccata in rialzo è stata l'imposta sulla pubblicità e sulle pubbliche affissioni.