Ordinanza del Comune per liberare l'area sottostante dalle mattonelle cadute al suolo
ALBA - Chiuso da circa 20 anni, l'ex hotel Kent antistante la rotonda Nilo, sul lungomare Marconi Nord, torna periodicamente in primo piano per problemi di natura strutturale, derivanti dal suo completo stato di abbandono. L'ultimo episodio, in ordine di tempo, ha registrato il distacco di varie mattonelle di rivestimento delle mura esterne, costringendo il Comune a sbarrare l'area circostante e ad emettere un'ordinanza specifica che ha portato momentaneamente a modificare la normale viabilità stradale nella zona. Un provvedimento necessario, per permettere di poter eseguire il lavori, evitare eventuali rischi ai passanti e per togliere i calcinacci caduti al suolo. Nel contempo, la misura restrittiva adottata dall'Ufficio tecnico comunale ha diffidato i custodi dell'ex albergo a mettere in sicurezza le parti più degradate dell'immobile, ormai giunto anche al limite del decadimento strutturale. Inoltre, procura anche un evidente impatto estetico per l'intero ambiente circostante, molto negativo. Durante l'ultimo decennio, l'ex hotel Kent (sorto circa mezzo secolo fa con il nome Lilian), è già stato oggetto di attenzione da parte degli uffici di Palazzo di città. Al centro sempre situazioni legate al decoro ed alla sicurezza dello stabile: malsano rifugio interno per piccioni prima di sbarrare le finestre, materiale edile caduto sul marciapiede e teli di copertura del palazzo poco duraturi, in quanto flagellati dai forti venti invernali. Un contesto alquanto critico che rende necessaria una rapida soluzione del problema, almeno decidendo per controlli frequenti di carattere tecnico, così da prevedere i potenziali rischi insiti nel distacco di pezzi di intonaco e mattonelle, nell'area sottostante.