Alba Adriatica - Sindaco in campo per raccogliere il pattume abbandonato
Forte esempio educativo verso coloro che deturpano angoli e scorci del centro urbano.
ALBA - La cittadina costiera anche d'inverno presenta diversi segni dell'incivile costume di buttare il pattume lungo alcuni tratti di vie urbane, tanto da far sc
endere in campo il sindaco albense,
Antonietta Casciotti, con il consigliere comunale di maggioranza,
Alice Di Giacomo. Infatti, l'ultimo episodio sgradevole che ha suscitato l'ira del primo cittadino, è avvenuto nell'area intorno a via Duca D'Aosta attrezzata con grandi cassonetti per recuperare l'abbigliamento usato, di vario genere. In questo frangente c'è stato chi ha aperto i bidoni, rovesciando il loro contenuto tra marciapiede e carreggiata, per poi andarsene incurante del pessimo gesto inquinante compiuto. Lo scempio attuato, comunque, non è passato inosservato ed è stato subito segnalato a Palazzo di città ma per fare in fretta le pulizie e per dare un esempio all'intera collettività, sul posto è giunto, in prima persona, il sindaco Casciotti. Questi, insieme alla Di Giacomo, ha indossato i guanti per poi mettersi a raccogliere tutti i vestiti vecchi abbandonati in strada. Un gesto educativo insolito, molto apprezzato dalla stragrande maggioranza dei residenti che però pone ancor più in evidenza l'infinita battaglia degli amministratori comunali contro i comportamenti scorretti in materia di raccolta differenziata dei rifiuti che rendono impresentabili alcuni luoghi del centro balneare. Un contrasto netto, da parte del Comune, contro la cattiva abitudine (per fortuna di poche persone), di deturpare scorci ed angoli della località rivierasca. Inoltre, la lotta diventa ancor più dura e complicata, nonostante specifiche ordinanze e pesanti sanzioni, con i turisti degli appartamenti durante il periodo estivo. E' evidente che l'esecutivo municipale sta facendo di tutto per avere una città pulita (l'ultima proposta in senso ecologico è stata quella di vietare il fumo in spiaggia per eliminare i mozziconi sigarette dall'ambiente marino), ma il principale problema è quello di far osservare le regole con controlli serrati e, soprattutto, di cogliere sul fatto gli incivili che sporcano il territorio. Tra quest'ultimi vanno compresi anche i proprietari dei cani che non raccolgono gli escrementi del proprio "fido".