Alba Adriatica - Pubblicato il regolamento della tassa di soggiorno
Non mancano le voci di esenzione. Venerdì, ore 12,30, si torna in Consiglio per alcune modifiche
ALBA - Dopo l'approvazione in consiglio comunale, lo scorso 20 dicembre, in queste ultime ore è stato pubblicato sul sito del Comune rivierasco anche il regolamento per l'applicazione dell'imposta di soggiorno. Per l'anno corrente, la gabella entrerà in vigore il 1 luglio, c
on scadenza fissa al 31 agosto ma già dal 2020, bisognerà iniziare a pagarla dal 15 giugno. L'imposta dovrà essere applicata per ogni pernottamento, fino ad un massimo di 7 giorni consecutivi, in qualunque tipo di struttura ricettiva, case private comprese. Non mancano però molte voci che consentono di non pagare il tributo per le vacanze, ad iniziare dai minori di 14 anni. Sono poi esenti anche i soggetti che assistono i degenti ricoverati nel distretto sanitario della Val Vibrata, i diversamente abili, gli autisti dei pullman e le guide turistiche che assistono i gruppi organizzati (1 addetto ogni 25 villeggianti), i dipendenti delle stesse strutture alberghiere, le persone ospitate in caso di emergenze, quali terremoti ed altri eventi calamitosi di natura straordinaria. Inoltre, per motivi di servizio, il personale delle Forze dell'ordine, della Protezione civile e della Croce Rossa, nonché i cittadini stranieri inseriti nei Piani di accoglienza, i pensionati oltre i 65 anni, i minorenni partecipanti a manifestazioni patrocinate dal Comune, gli ospiti il cui soggiorno è a carico dell'Ente e i residenti nel territorio comunale. La questione, tuttavia, domani mattina, avrà bisogno di un'altra seduta dell'assise comunale per retttificare il testo del regolamento, così da evitare eventuali ricorsi come accaduto a Roseto.