Alba Adriatica - Tassa di soggiorno anche per la "Spiaggia d'Argento"
Approvato il regolamento dell'imposta che scatterą dal prossimo mese di luglio.
ALBA - Dopo un decennio di dibattiti e continui rinvii all'anno successivo, l'altro ieri, in consiglio comunale, è stata approvata la tassa di soggiorno. A favore hanno votato tutti i componenti della maggioranza del sindaco
Antonietta Casciotti ed il consigliere di minoranza
Remo Saccomandi, mentre il gruppo di Città Viva si è astenuto. La gabella scatterà nell'estate 2019, per i soli mesi di luglio e agosto ma dal 2020 l'imposta verrà pagata per un periodo più ampio, già a partire dal 15 giugno. La prospettiva per il Comune balneare è quella di incassare circa 200mila euro nel 2019, una stima calcolata peraltro al ribasso. Il sostanzioso gettito che in futuro potrebbe raggiungere anche la sbalorditiva cifra di circa 400.000 euro a stagione, consentirà all'amministrazione comunale di far fronte alla mancanza di fondi pubblici, per poi iniziare importanti interventi tecnici per riqualificare il lungomare Marconi, le pinete, la Bambinopoli comunale e non solo. Il regolamento si basa su 16 articoli, in cui si stabilisce che la tassa dovrà essere pagata da tutti coloro che restano ad Alba per 7 giorni consecutivi, in un'età compresa dai 14 a 75 anni. Per sapere l'importo esatto della tariffa giornaliera bisognerà attendere ancora qualche settimana ma si presume che si aggirerà intorno ad 1 euro a persona, escluso i soggetti che assistono i degenti nel distretto sanitario locale, i diversamente abili gravi, nonché ospiti per casi di emergenze ed appartenenti alle forze dell'ordine e di volontariato, impegnati in compiti di servizio. L'esenzione riguarderà anche il turismo sociale e gli anziani, con età superiore a 65 anni, accolti in strutture ricettive fino a 3 stelle, non pagheranno il tributo. Quest'ultimo, dovrà essere versato entro il giorno 16 del mese seguente. Non mancheranno, infine, i controlli da parte della polizia municipale che verificheranno i registri regionali delle strutture ricettive anche indagando sui siti che propongono soggiorni turistici ad Alba Adriatica.