In ritardo le luminarie che arriveranno tra pochi giorni, a spese dei commercianti
ALBA - Natale all'insegna dell'austerità come annunciato dall'amministrazione comunale ed in linea con quelli vissuti nell'ultimo lustro. Infatti, lo
scorso fine settimana che segna l'inizio del periodo natalizio nella cittadina costiera, a differenza dei tempi trascorsi, le vie del centro urbano non erano ancora addobbate, in attesa dell'installazione delle luminarie reperite, a loro spese, dai commercianti di viale Della Vittoria e via Mazzini. "Senza contributi comunali -hanno riferito alcuni esercenti- e per spendere anche il meno possibile, si cerca di allungare i tempi di utilizzo. Le luci pendenti -hanno poi affermato- saranno accese, comunque, entro questa settimana". Nel frattempo, durante i lavori del recente consiglio comunale i consiglieri di minoranza, della lista civica "Città Viva", hanno criticato il fatto di aver iniziato i lavori di riqualificazione in piazza IV Novembre, prima delle feste di Natale. L'aspetto non sarebbe stato gradito, provocando le rimostranze di una parte dei negozianti della zona che, al momento, operano in una situazione da lavori in corso, inoltre con un lato della piazza privo di parcheggi. L'amministrazione comunale, invece, ha rigettato tutte le critiche, replicando che la maggioranza dei commerciati è ben lieta degli interventi tecnici in atto e di sopportarne i disagi, specie dopo decenni di immobilismo. Tuttavia, l'atmosfera natalizia non suscita più particolare fervore ed entusiasmo nei gestori di attività commerciali, visto il calo evidente delle vendite, a causa della pungente crisi economica. Anzi, saranno feste velate dall'amarezza e dalla nostalgia. Infatti, il prossimo 31 dicembre sarà la data che segnerà la definitiva chiusura di uno storico e grande negozio albense (600 mq.), quale Casa Bella, esistente dal 1962. Non è un caso, se oggi nel centro urbano albense ci sono più negozi sfitti che occupati. All'inizio del Terzo millennio, l'associazione commercianti nel solo viale Della Vittoria contava l'adesione di ben 122 commercianti, mentre oggi si giunge ad appena 50 attività aperte.