Alba Adriatica - Progetto di Rfi per riqualificare la stazione ferroviaria

L'amministrazione comunale ha inoltrato un serie di richieste per migliorare la sicurezza

ALBA - Riqualificazione in vista per la storica stazione ferroviaria albense, inaugurata nel lontano 1863. Ad effettuarla, forse già a partire da gennaio del nuovo anno, sarà la stessa società Rete Ferroviaria Italiana (RFI) che ha annunciato l'obiettivo di riportare in auge lo stabile annesso allo scalo, un tempo comprensivo anche di alloggi per i ferrovieri. Il progetto di ammodernare l'antica stazione che dalla sua automatizzazione, nel 1999, ha provocato anche anche un significativo degrado del relativo contesto urbano, è stato illustrato dai dirigenti di RFI al sindaco Antonietta Casciotti nel corso di un recente incontro, tra le parti. Oltre all'immagine esterna, verranno aggiornati aspetti essenziali al funzionamento tecnico dello scalo, ad iniziare dall'installazione di una nuova biglietteria automatica. Non mancano però ulteriori richieste, proprio da parte dell'amministrazione comunale. A tal proposito, il primo cittadino albense, nei giorni scorsi, ha inviato un elenco di suggerimenti per migliorare le condizioni di sicurezza nell'intera area ferroviaria, alla luce dei numerosi e persistenti fenomeni di microcriminalità che la caratterizzano, da diversi lustri. E' stato chiesto di installare tornelli per accedere ai binari, di impedire l'ingresso nelle ore notturne sia nello scalo che nella sala d'aspetto. Inoltre, bisognerà intervenire nel sottopasso ferroviario, mediante la sistemazione di alcune telecamere, nonché posizionare una recinzione sul versante Nord della stazione ed infine anche la chiusura notturna del cancello che delimita il grande spazio a parcheggio, nella zona Sud. A conclusione dei lavori, per il Comune rivierasco si prospetta la possibilità di utilizzare un locale all'interno dell'immobile.