(22 Ottobre 2018)
Alba Adriatica - Addio ad un altro storico esercizio commerciale della cittadina
Il prossimo 31 dicembre il negozio "Casa Bella", presente dal 1962, chiuderą i battenti.
ALBA - Nel 1996 l'associazione dei commercianti albensi contava nel solo viale Della Vittoria, la presenza di ben 122 esercizi commerciali, mentre oggi si arriva a malapena a circa 50 negozi aperti. Un viale di quasi un chilometro di lunghezza, dalla zona della stazione ferroviaria, passando per piazza IV Novembre, sede di Municipio e chiesa di S. Eufemia, per arrivare al mare davanti alla rotonda Nilo ma con una lunga serie di locali vuoti, con tanto di tabelle sulle vetrine recanti le scritte affittasi o vendesi. A quanto pare però senza esiti positivi, visto che già da diversi lustri sono sfitti e che un altro commerciante storico della cittadina rivierasca si appresta a chiudere definitivamente i battenti. Infatti, il prossimo 31 dicembre, dopo 56 anni di attività, ad abbassare le saracinesche sarà il grande negozio (600 mq.) "Casa Bella". Un punto di riferimento fisso per l'intera Val Vibrata, fin dall'apertura dell'esercizio nel gennaio del 1962 ma con la famiglia Di Domenicantonio nel settore dal lontano 1934. Un ennesimo e duro colpo alla vita commerciale cittadina che va ad aggiungersi a precedenti ritiri registrati nel corso dell'ultimo decennio. Una situazione che con il persistere della crisi economica che incide sui consumi, non accenna a fermarsi. In viale Mazzini che peraltro conta meno locali commerciali, il contesto non è poi molto diverso, con oltre 20 centri di vendita inattivi. Per i proprietari degli immobili, con spese e tasse vigenti, adesso avere un negozio non è più un affare e non mancano casi di chi ha trasformato lo spazio di vendita in abitazione. Tra coloro che restano in campo si continua a chiedere un intervento a sostegno del settore, da parte del Comune, ad iniziare dalla riqualificazione del centro cittadino che a livello estetico, nonché strutturale presenta ancora notevoli ritardi, come in via Mazzini, da oltre 40 in attesa di un marciapiede. Torna, infine, anche l'idea di riportare i banchi del mercato nelle vie urbane, invece, che concentrarli tutti in piazza del Popolo.
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