Alba Adriatica - Torna l'evento "Prima secca" in versione autunnale
Tre gli appuntamenti organizzati dall'associazione ristoratori abruzzesi (Aria), sorta ad Alba
ALBA - "Le eccellenze del mare incontrano i produttori della terra". E' con questo slogan che torna in campo l'evento "Prima secca, il mare senza confini", in versione autunnale, organizzato dall'associazione dei ristoratori d'Abruzzo (Aria), con sede ad Alba e diretta dal presidente
Valerio Di Mattia. La scorsa estate, con non poche polemiche, "Prima secca", è stata trasferita a Porto San Giorgio ma ora torna in Abruzzo con tre appuntamenti alla scoperta delle filiere agricole regionali. Si inizia domani, dalle ore 18, nel ristorante Zenobi, a Colonnella, con una serata dedicata ai birrifici agricoli e agli chef teramani premiati con la "Chiocciola-Slow Food 2019", al Salone del Gusto di Torino. L'incontro vedrà anche la partecipazione del Prof.
Leonardo Seghetti, esperto di eno-gastronia. Si continuerà, domenica 28 ottobre, nella "Terra di Ea", a Tortoreto, per una serata dedicata all'agricoltura naturale, nella quale incroceranno le proprie esperienze aziende agricole e blasonati chef del centro Italia. L'ultima tappa è prevista l'11 novembre ad Avezzano e servirà a conoscere i prodotti e la cultura agroalimentare della Piana del Fucino, una delle aree più fertili d'Europa, con cena dello chef
Franco Franciosi, patron del ristorante "Mammarossa", di Avezzano. La novità, in questo "tour" gastronomico, sarà l'ingresso nel progetto della blasonata associazione "Slow Food", attraverso la condotta Giulianova-Val Vibrata che sarà presente, al primo incontro, con il presidente
Alessandra Orsini ed il responsabile nazionale delle guide "Osterie D'Italia",
Eugenio Signoroni. L'iniziativa ha trovato il sostegno dell'assessore regionale
Dino Pepe, nonché del sindaco albense,
Antonietta Casciotti che ha sottolineato l'impegno della locale associazione dei ristoratori. "Abbiamo concesso -ha detto- il patrocinio all'evento ideato dai nostri ristoratori e crediamo che questa manifestazione possa divenire un buon motivo per far conoscere il nostro territorio". Con molta probabilità, l'estate prossima verrà riorganizzata ad Alba.