Alba Adriatica - Depuratore pronto nel 2019. Scintille in Consiglio comunale
L'impianto sarą aperto in anticipo. Duro battibecco tra il sindaco Casciotti e De Berardinis
ALBA - Sopralluogo nell'area artigianale, alla presenza del sindaco
Antonietta Casciotti, dell'assessore regionale
Dino Pepe, del presidente della Ruzzo Reti,
Antonio Forlini e di rappresentanti della ditta che sta realizzando il nuovo depuratore, dal costo di oltre 10milioni di euro. L'esame dello stato delle opere prospetta l'apertura dell'impianto alla fine del 2019, anticipata rispetto all'iniziale crono-programma, in cui era stato previsto il periodo a ridosso dell'estate 2020. Una buona notizia, alla luce dei seri problemi di funzionamento del vecchio depuratore ancora in funzione che, da giugno a settembre, obbliga il Ruzzo ad una manutenzione quotidiana, per evitare guai ambientali. Nel contempo è stato trattato il tema di riattivare la circolazione nelle strade chiuse della zona artigianale, a causa del cantiere dei lavori, nonché dei contrasti sorti con gli artigiani del luogo per il primo tratto della nascente pista ciclabile Alba-Civitella del Tronto. In merito, ora si attendono valutazioni e decisioni. Infine, ad occuparsi dell'avviamento e della gestione iniziale del depuratore, sarà la stessa azienda che si è aggiudicata l'appalto ma soltanto per un anno. Nel frattempo, si svolto il consiglio comunale che ha visto il primo e duro scontro politico, tra maggioranza e minoranza. Scintille e toni elevati, hanno caratterizzato la discussione tra il sindaco Antonietta Casciotti ed il consigliere
Giuliano De Berardinis, ex vice sindaco dal 2008 al 2013. Il "casus belli" è stato innescato da una risentita interrogazione, in cui De Berardinis aveva lamentato un comportamento poco consono alle buone maniere, vista la mancata cortesia di rispondere alla loro richiesta di rinviare di qualche giorno il Consiglio, in quanto due consiglieri del suo gruppo non avrebbero potuto parteciparvi. L'osservazione non è affatto piaciuta, scatenando le ire del primo cittadino ed un intenso battibecco, poi stoppato dal presidente dell'aula
Alessandra Ciccarelli che ha tolto la parola ad entrambi.