Alba Adriatica - A luglio crolla la percentuale di raccolta differenziata
Il dato fa infuriare l'assessore Colonnelli che addebita le colpe ai turisti dei condomini
ALBA - La conferma che nel periodo estivo, ad Alba, la raccolta differenziata dei rifiuti urbani va in panne, arriva dai dati ufficiali diffusi dalla Poliservice riguardanti ogni centro della Val Vibrata. Nella frequentata località costiera l'aspetto negativo è già stato affrontato, durante la trascorsa stagione balneare, con controlli serrati e multe salate ma sembra con scarsi effetti. A luglio, infatti, la percentuale di dif
ferenziata registrata ha raggiunto appena il 56%, rispetto al buon 70% di maggio. Il sostanzioso calo ha fatto infuriare l'assessore ai Lavori pubblici Nicolino Colonnelli (nella foto) che, senza mezzi termini, ha accusato del cattivo andamento estivo i villeggianti degli appartamenti. "A far scendere la percentuale -ha tuonato in merito- sono stati i turisti che in diversi condomini, nonostante, gli avvisi e le multe comminate, hanno continuato a non separare gli scarti. In estate -ha incalzato l'assessore comuanale- bisogna aumentare i controlli e lanciare campagne per sensibilizzare anche gli utenti locali, ad iniziare dalle scuole". Sì, perché al soddisfacente 65% di gennaio, è poi seguito un trimestre: febbraio, marzo e aprile, con una media inferiore al 60%. Ora restano da scoprire i numeri di agosto che verranno comunicati in un secondo tempo ma alla luce del mese di luglio, potrebbero risultare peggiori. Le percentuali della raccolta differenziata dei rifiuti sono importanti, in quanto incidono in modo determinante, insieme al mare pulito, per rientrare nei parametri indicati dalla Fee, per riottenere la Bandiera blu. "Non possiamo più permettere -ha concluso Colonnelli- che una parte di vacanzieri che non rispetta le regole della differenziata, possa provocarci un grave danno ambientale, nonché d'immagine turistica". Adesso per recuperare il "gap" si cercherà di incrementare la raccolta nei prossimi mesi, cercando di far risalire la media annua. Percentuali, comunque, anche più basse a Tortoreto e Martinsicuro.
ferenziata registrata ha raggiunto appena il 56%, rispetto al buon 70% di maggio. Il sostanzioso calo ha fatto infuriare l'assessore ai Lavori pubblici Nicolino Colonnelli (nella foto) che, senza mezzi termini, ha accusato del cattivo andamento estivo i villeggianti degli appartamenti. "A far scendere la percentuale -ha tuonato in merito- sono stati i turisti che in diversi condomini, nonostante, gli avvisi e le multe comminate, hanno continuato a non separare gli scarti. In estate -ha incalzato l'assessore comuanale- bisogna aumentare i controlli e lanciare campagne per sensibilizzare anche gli utenti locali, ad iniziare dalle scuole". Sì, perché al soddisfacente 65% di gennaio, è poi seguito un trimestre: febbraio, marzo e aprile, con una media inferiore al 60%. Ora restano da scoprire i numeri di agosto che verranno comunicati in un secondo tempo ma alla luce del mese di luglio, potrebbero risultare peggiori. Le percentuali della raccolta differenziata dei rifiuti sono importanti, in quanto incidono in modo determinante, insieme al mare pulito, per rientrare nei parametri indicati dalla Fee, per riottenere la Bandiera blu. "Non possiamo più permettere -ha concluso Colonnelli- che una parte di vacanzieri che non rispetta le regole della differenziata, possa provocarci un grave danno ambientale, nonché d'immagine turistica". Adesso per recuperare il "gap" si cercherà di incrementare la raccolta nei prossimi mesi, cercando di far risalire la media annua. Percentuali, comunque, anche più basse a Tortoreto e Martinsicuro.
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