Alba Adriatica - I primi cento giorni del nuovo esecutivo comunale
Il sindaco Antonietta Casciotti commenta i principali problemi affrontati la scorsa estate
ALBA - Dalla vittoria elettorale, dello scorso 10 giugno, sono passati circa cento giorni. Un periodo rovente ed intenso che ha messo subito alla prova il nuovo esecutivo comuna
le, costretto a prendere di petto i tanti problemi generati dall'affollata stagione estiva. Il sindaco
Antonietta Casciotti (
nella foto), al momento, sta tirando un respiro di sollievo, specie per aver superato tutti i controlli effettuati dall'Arta per le acque di balneazione, risultate salubri per il secondo anno consecutivo. "Questo aspetto -ha sostenuto il primo cittadino- è stato la mia principale preoccupazione, insieme a quello di tenere pulita e decorosa la cittadina". Se da una lato c'è stata una evidente cura di parchi pubblici e del lungomare, i guai non sono però mancati, soprattutto, con i turisti in appartamento che non rispettano le regole della raccolta differenziata, buttando buste di rifiuti non separati, ovunque, prima di lasciare la località balneare. "Sarà una battaglia dura -ha ammesso la Casciotti- ma dobbiamo vincerla. Abbiamo incrementato i controlli dei nostri vigili urbani, nonché le multe, fino all'avviso che denunceremo alla Procura per inquinamento ambientale chi verrà individuato a scaricare il pattume nel territorio comunale. L'anno prossimo -ha poi sottolineato- tale e delicata problematica verrà affrontata con maggiore determinazione, perché potrebbe mettere a rischio la riconquista della Bandierà blu". Se i temi ambientali presentano sempre polemiche e risvolti critici, la soddisfazione torna per quanto concerne il contrasto al commercio abusivo e per i lauti guadagni dei parcheggi a pagamento. "Giovedì prossimo -ha annunciato la professoressa alla guida di Palazzo di città- presenteremo i numeri dei blitz estivi eseguiti ma quanto fatto quest'anno, dalla polizia municipale, non era mai stato fatto in precedenza". Finora, per incassi relativi alle linee blu, la somma si è sempre aggirata intorno a 200.000 euro ma quest'anno sarà superiore.